Al termine di una splendida giornata di sport al PalaConsiag, al cospetto del Presidente federale Riccardo Agabio, l’Italia della Ritmica perde con onore la 26esima edizione del Trofeo Cariprato. Il distacco è di quelli che non lasciano dubbi, ben 14 punti, eppure le azzurre ce l’hanno messa davvero tutta per trattenere nel nostro Paese un premio riconquistato soltanto lo scorso anno, dopo quasi tre lustri di saccheggi ad opera di Russia, Bulgaria e Bielorussia. Sabato hanno vinto la Kanaeva (114.175) e la Merkulova (96.150), che, al momento, nelle rispettive categorie, sono il non plus ultra di questa disciplina. Unica consolazione, guardando Eugenia sorridente su quel podio a lei così familiare, è stato sentire la campionessa olimpica anche un po’ nostra, un po’ toscana, a dire il vero, visto che risponde agli inviti dell’Etruria dal 2003 - quando da junior semisconosciuta trionfava per due volte al fianco di Irina Chaschina e una con Svetlana Putinseva e poi da senior nel 2006, nel 2007 e ieri l’altro – e ha gareggiato, nella passata stagione, tra le fila della F. Petrarca di Arezzo. Il punteggio complessivo di 210,325, però, fa risuonare nell’impianto pratese l’inno russo, riportandoci alla cruda realtà di un torneo perso in casa, nonostante l’impegno dell’azzurra Julieta Cantaluppi (106.150) - che ha marcato stretto la rivale in tutti gli attrezzi, senza però riuscire mai a colmare il gap di un paio di punti almeno - e della promessa teatina Chiara Di Battista (90.175), splendido argento All-Around, dietro ad Alexandra Merkulova. Nella sfida giovanile della mattina, Chiara si è disimpegnata molto bene alla fune, 3^ con 22.600, e al cerchio, 2^ con 23.175, mentre alla palla (3^ con 23.400) e alle clavette (2^ con 23.450) è uscita fuori una straripante Camilla Bini. Buona anche l’esperienza di Giulia Pala, che rispetto alle compagne non aveva il precedente della World Cup di Pesaro, 8^ con un 80 tondo nel Concorso generale e protagonista di una prova omogenea, con punte interessanti alla corda (21.975) e alle clave (21.900). Dopo un intramezzo di lusso con l’esibizione della squadra nazionale, l’ottima organizzazione dell’avv. Grazia Ciarlitto e del suo staff ha messo in scena la competizione senior, caratterizzata, come detto, dalla sfida tra Julie e Kanay. La Cantaluppi, reduce dalla scorpacciata agli Assoluti di Biella, si è tolta la soddisfazione di lasciarsi alle spalle, in tutte e quattro le specialità, l’altra russa, Olga Stryuchkova (104.675), staccata addirittura di due punti nel computo generale. A parte nel nastro, dove si è fatta precedere dalla uzbeca Ulyana Trofimova, chiudendo 5^ con 23.300, Federica Febbo ha recitato il ruolo fisso del quarto cantone: alla fune con 24.875, al cerchio con 24.950 e alla palla con 24.675. Dietro l’astro di Chieti, quasi a difenderla dagli assalti della bulgara Siderova o della rumena Irina Lalciu, che qui vinse da junior nel 2006, oppure della stessa Trofimova o della bielosussa Maryia Yushkecich, c’era sempre Andreea Stefanescu, 5^ assoluta con 95.800.

 


ALBO D’ORO CARIPRATO

 

1983 Grancerova Daniela (Bulgaria)

1984 Moisova Libuze (Cecoslovacchia)

1985 Kutkaite Dalla (URSS)

1986 Staccioli Giulia (Italia)

1987 Staccioli Giulia (Italia)

1988 Dunavsha Adriana (Bulgaria)

1989 Bajtcheva Yulia (Bulgaria)

1990 Marinova Mila (Bulgaria)

1991 Deleano Irina (Romania)

1992 Petrova Maria (Bulgaria)

1993 Luhianenko Larissa (Bielorussia)

1994 Germini Irene (Italia)

1995 Luhianenko Larissa (Bielorussia)

1997 Vatkina Valeria (Bielorussia)

1998 Barsoukova Yulia (Russia)

1999 Belova Olga (Russia)

2000 Raskina Joulia (Bielorussia)

2001 Paisieva Elisabeth (Bulgaria)

2002 Zarina Gizikova (Russia)

2003 Irina Chaschina (Russia) - Eugenia Kanaeva (Russia)

2004 Irina Chaschina (Russia) - Eugenia Kanaeva (Russia)

2005 Svetlana Putinseva (Russia) - Eugenia Kanaeva (Russia)

2006 Eugenia Kanaeva (Russia) - Irina Lalciu (Romania)

2007 Eugenia Kanaeva (Russia) – Alexandra Ermakova (Russia)

2008 Julieta Cantaluppi (Italia) – Federica Febbo (Italia)

2009 Eugenia Kanaeva (Russia) – Alexandra Merkulova(Russia)

Allegati

Classifica Junior,Classifica Senior,Classifica per Nazioni