Non c’è che dire, a tre settimane dai mondiali di Miè, la Russia si ripresenta sul palcoscenico internazionale, con una rinnovata verve e si aggiudica entrambe le finali di gruppo nella tappa agostana di Coppa del Mondo. A Minsk, nella tana bielorussa, Natalia Pichuzhkina, Daria Koroleva, Anastasia Maximova, Uliana Donskova, Ekaterina Malygina e Daria Shcherbakova salutano dal gradino più alto sia del podio dei nastri e delle funi (27.600), proprio davanti alle padrone di casa, staccate di un decimo e mezzo, si da quello dei 5 cerchi (27.500), tallonate dall’Italia. Proprio le azzurre, in sede di qualificazione, erano riuscite a precedere le Russe (52.150) nel Concorso Generale, conquistando con il totale di 52.650 un meritato argento, alle spalle della Bielorussia, leader provvisoria, il 21 scorso, con 54.650. Sembrava che le campionesse di Pechino, con una squadra totalmente rinnovata, non fossero riuscite ancora a trovare la “quadratura del cerchio”, ad uscire, insomma, dalla crisi d’inizio stagione che le aveva addirittura indotte a disertare la competizione di Pesaro. Poi, ieri, c’è stata la svolta, che riapre nuovi (o vecchi?) scenari in previsione dei 29esimi Campionati del Mondo in Giappone. Sta di fatto che su 19 squadre partecipanti, tantissime!, le ragazze di Emanuela Maccarani (Elisa santoni, Elisa Blanchi, Daniela Masseroni, Angelica Savrajuk, Giulia Galtarossa e Romina Laurito) rimangono saldamente nell’elite della Ritmica d’Insieme, riportando alla base di Follonica un argento nell’esercizio con un solo attrezzo (26.800) e un bronzo (26.400) nella prova a due. Tre metalli pregiati in territorio “nemico” sono un risultato di assoluto rispetto, ma soprattutto confermano che, salvo sorprese (l’esempio della Cina di un anno esatto fa rimarrà emblematico) il discorso delle medaglie nipponiche dovrebbe essere riservato a tre formazioni: le Azzurre, appunto, la madre Russia e quella Bianca. Anche se – c’è sempre un se – la Spagna, ammirata a fine luglio nel triangolare di Chieti, Israele e la Bulgaria, assente allo Sports Palace di Minsk, hanno numeri e programmi per inserirsi. A livello individuale, intanto, non ci sono più aggettivi per descrivere lo strapotere di Eugenia Kanaeva. Kanai conduce l’All-around di qualificazione (114,650) e poi fa sue tutte le final eight di specialità. Su 20 partecipazioni, la stella di Omsk, nella prima parte del 2009, ha dominato in 19 occasioni, sfondando il tetto punti di ogni ranking della FIG. Con l’8^ tappa sulle rive del fiume Svislaè si conclude, dunque, la prima frazione della World Cup, che avrà il suo epilogo alla fine del 2010. L’en plein russo nella capitale della Repubblica di Belarus, è stato completato dagli argenti di Olga Kapranova al cerchio e di Daria Kondakova al nastro, alla palla e alla fune, benché, in quest’ultima specialità, pari merito con Melitina Staniouta. Idolo dei tifosi locali, la giovane bielorussa è stata l’unica capace di contrastare parzialmente lo strapotere delle Russe, ottenendo anche tre bronzi. Da registrare la lusinghiera 13ª piazza della nostra Julieta Cantaluppi. L’oro dei Giochi del Mediterraneo con il personale di 99,550 (FU 25,800; CE 24,850; PA 24,775; NA 24,125) si è messa nuovamente in luce in un Concorso Generale molto affollato (29 ginnaste) e di altissimo livello, precedendo, paladina delle atlete dell’Ovest Europeo, almeno una della quattro bielorusse, Aliaksandra Osipava. Forse l’esito della gara non sarebbe cambiato e la Kanaeva avrebbe ugualmente ipnotizzato le Giurie, tuttavia, per amor di cronaca, non possiamo fare a meno di sottolineare l’assenza di Anna Bessonova, la regina ucraina che, una settimana prima, nel week end di ferragosto, aveva ammaliato il suo pubblico in una Deriugina Cup, orfana, viceversa, della diva Eugenia. A Kiev, si sa, la Ginnastica Ritmica ha un seguito straordinario, forte di una tradizione che si perde nella storia della ex Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Lo spirito sportivo è così radicato che le performance inserite nella cerimonia di apertura e di chiusura della kermesse sono importanti quanto la competizione stessa. Capita così che la campionessa del mondo 2007 si esibisca mescolata tra la moltitudine di ginnaste della “Deriugina school” e solo dopo mezz’ora affronti la pedana di gara…e riesca pure a vincere con un distacco dalla seconda di ben sei punti! Forse per pretattica, le due etoile sembrano fare a nascondino. Bessy e Kanai si sfuggono e giocano ad asso piglia tutto nelle rispettive tane, in attesa di affrontarsi in terra neutrale, dove sorge il Re Sole. Anna vince così l’All-around del 15 agosto e si aggiudica, il giorno successivo, tutte le finali di specialità; eppure non è l’unico mito della gara. Un astro nascente, Lina Maksimenko, ha catturato letteralmente spettatori e giudici con performance di grande levatura tecnica al punto che, in finale alla fune, Alina riesce a uguagliare il punteggio in D1 (p. 9.00) della stessa Bessonova. La russa Kapranova si aggiudica la seconda piazza e la Bulgara Miteva è terza con una prestazione regolare e di classe. La nostra Ianni interrompe in classifica la lista dei paesi dell’Est tenendo alto il nome dell’Italia, prima Federazione occidentale della rassegna. Le sue composizioni sono apprezzate in particolare per il valore artistico, per l’indissolubile collegamento musica-movimento e per la forza espressiva del gesto. Il suo 14° posto è tanto più significativo perché davanti a lei troviamo 4 Ucraine, 4 Russe, 2 Bulgare, 1 Kazaka, 1 Azera e 1 Israeliana.




WORLD CUP - MINSK



GRUPPI


(CERCHI)

1 Russia 27,550

2 Italy 26,800

3 Belarus 26,600

4 Spain 25,800

5 Azerbaijan 25,700

6 Israel 25,600

7 Japan 25,350

8 France 24,550


(NASTRI/FUNI)

1 Russia 27,600

2 Belarus 27,450

3 Italy 26,400

4 Spain 26,050

5 Israel 25,700

6 Japan 25,600

7 France 24,650

8 Azerbaijan 24,150


(QUALIFICAZIONI)

Squadra CE NA/FU TOT.

1 Belarus BLR 27,200 27,450 54,650

2 Italy ITA 26,200 26,450 52,650

3 Russia RUS 25,950 26,200 52,150

4 Israel ISR 25,500 25,350 50,850

5 Japan JPN 25,050 25,775 50,825

6 Spain ESP 24,850 25,700 50,550

7 Azerbaijan AZE 24,900 24,700 49,600

8 France FRA 24,050 24,925 48,975

9 Poland POL 23,500 24,650 48,150

10 Hungary HUN 23,050 22,675 45,725

11 Greece GRE 22,000 23,300 45,300

12 Germany GER 21,225 24,000 45,225

13 Switzerland SUI 21,450 23,600 45,050

14 Canada CAN 21,075 22,500 43,575

15 Uzbekistan UZB 20,875 22,225 43,100

16 Kazakhstan KAZ 21,050 21,825 42,875

17 Georgia GEO 20,900 20,900 41,800

18 Finland FIN 20,875 20,600 41,475

19 Brazil BRA 19,600 18,950 38,550


CONCORSO GENERALE INDIVIDUALE

1 Kanaeva Evgeniya RUS 114,650

2 Kondakova Daria RUS 111,900

3 Staniouta Melitina BLR 109,150

4 Kapranova Olga RUS 109,000

5 Risenson Irina ISR 107,525

6 Charkashyna Liubou BLR 107,275

7 Mitrosz Joanna POL 105,975

8 Rudalova Svetlana BLR 105,700

9 Lukonina Yana RUS 104,625

10 Rivkin Neta ISR 104,400

11 Garayeva Aliya AZE 103,700

12 Trofimova Ulyana UZB 102,050

13 Cantaluppi Julieta ITA 99,550

14 Osipava Aliaksandra BLR 99,525

15 Samukashvili Mzevinari GEO 99,125

16 Petrakova Marina KAZ 98,675

17 Alyabyeva Anna KAZ 98,325

18 Vass Dora HUN 97,900

19 Larsson Therese SWE 96,675

20 Trikomiti Loukia CYP 96,625

21 Ruprecht Nicol AUT 93,800

22 Meyerzone Yelena LAT 93,225

23 Seme Tjasa SLO 92,625

24 Romanijuk Julia FIN 92,225

25 Martincek Alexandra CAN 91,200

26 Diels Lieselotte BEL 90,450

27 Wan Siti Haniza MAS 86,875

28 Makushina Julia EST 86,750

29 Sharhmbieva Ainura KGZ 74,150


FINALI DI SPECIALITA’


FUNE

1 Kanaeva Evgeniya RUS - 28,800

2 Staniouta Melitina BLR - 27,400

3 Kondakova Daria RUS - 27,400

4 Rudalova Svetlana BLR - 26,450

5 Mitrosz Joanna POL - 26,300

6 Garayeva Aliya AZE - 26,300

7 Risenson Irina ISR - 25,800

8 Rivkin Neta ISR - 24,850


CERCHIO

1 Kanaeva Evgeniya RUS - 28,675

2 Kapranova Olga RUS - 28,150

3 Staniouta Melitina BLR - 27,600

4 Charkashyna Liubou BLR - 27,200

5 Risenson Irina ISR - 26,750

6 Mitrosz Joanna POL - 26,500

7 Garayeva Aliya AZE - 26,475

8 Rivkin Neta ISR - 26,100


PALLA

1 Kanaeva Evgeniya RUS - 28,050

2 Kondakova Daria RUS - 27,875

3 Staniouta Melitina BLR - 27,275

4 Charkashyna Liubou BLR - 26,950

5 Risenson Irina ISR - 26,450

6 Rivkin Neta ISR - 26,150

7 Mitrosz Joanna POL - 25,900

8 Petrakova Marina KAZ - 24,250


NASTRO

1 Kanaeva Evgeniya RUS - 28,550

2 Kondakova Daria RUS - 27,725

3 Staniouta Melitina BLR - 27,650

4 Garayeva Aliya AZE - 26,800

5 Risenson Irina ISR - 26,625

6 Charkashyna Liubou BLR - 25,900

7 Mitrosz Joanna POL - 25,900

8 Trofimova Ulyana UZB - 24,900

 

Allegati

RISULTATI DI KIEV