Alle ore 20 riprende, puntuale, l’evento sportivo fabrianese con un pubblico ancora più numeroso, una tifoseria rumorosissima, delle ginnaste straordinariamente cariche e uno spettacolo a tutti gli effetti entusiasmante. La giuria, la formula di gara e lo staff tutto si confermano gli stessi del pomeriggio. A cambiare sono, invece, le giovani protagoniste che si contendono con le loro esecuzioni il titolo di squadra migliore d’Italia. L’ordine di passaggio stabilisce il susseguirsi delle dieci società, tutte in lizza per il podio e tutte determinate a rendere la sfida davvero senza precedenti. Ogni scuderia ha, difatti, scelto di presentare tra le proprie file un’atleta straniera, il cui contributo può rivelarsi fondamentale nella definizione della graduatoria complessiva. L’unica ad aver preferito l‘opzione alternativa è stata la Brixia che sfida le avversarie ricorrendo al supporto esclusivo delle proprie leve. Parte al corpo libero la piccola Chiara Serino della As Virtus, aprendo le danze della Serie A1 al Palazzo dello Sport “G. Guerrieri” di Fabriano, con un altissimo livello tecnico e un’esecuzione magistrale che trova risposta nelle colleghe Greta Merlo, Alessia Marchetto e Isabella Poles, coadiuvate dalla grandiosa e perfetta Alina Maksymenko. A seguire è il turno della As Ritmica Piemonte che, da matricola in A1, cerca punti con una accattivante Aliya Garayeva, trascinatrice delle giovani Ilaria Merulla, Anastasia Mishenina e Michelle Serra. A scendere in pedana con i colori bresciani sono poi Sofia Lodi, Nathalie Reale, Vimal Zadra, Melanie Testa, Viktoriya Prati e Martina Vailati. Si entra nel vivo della gara quando la giovane Carmen Crescenzi entra in pedana per l’Armonia d’Abruzzo, squadra campione d’Italia nel 2008, 2009 e 2010. A lei seguono, in un crescendo senza fine, Chiara Ianni, Federica Febbo a cerchio e clavette e la sempre magnifica (seppur in quest’occasione con qualche sbavatura) vice campionessa mondiale Daria Kondakova. La scuderia Comense sceglie l’ucraina Ganna Ritzadinova per palla e nastro, e propone a corpo libero, fune, cerchio e clavette le proprie atlete Gilda De Vecchis, Carlotta Colombo e Linda Vecchiato. Ancora un grande spettacolo è quello offerto dalla società marchigiana Aurora Fano, che con un team di indubbio prestigio scatena la tifoseria presente. Ilaria Landini, Valeria Schiavi e Camilla Bini, con il contributo della bielorussa Melitina Staniouta alla palla, riescono in una performance davvero grandiosa. Gli incessanti ritmi del campionato continuano con l’Asd Eurogymnica di Francesca Sodano, Daniela Bertolino, Sara Celoria, Elisa Vigna Cit e Sonia Vinetti, supportate da Caroline Weber, quindicesima a Montpellier dietro la nostra Cantaluppi. La giovane Giorgia Remartini esegue il corpo libero per la Asd Ritmica Nervianese, sostenuta da Arianna Armida, Sarah Corvo, Martina Matteucci e da un’impeccabile Liubou Charkashyna. La penultima esecuzione tocca alla squadra beniamina di casa in questo primo appuntamento con la serie A, la Asd Fabriano, che con un team compatto e solidale strappa applausi e convince la giuria. La giovane Cecilia Meriggiola è seguita da Marika Buratti, Valeria Rossi, dalla polacca Joanna Mistrosz e da quella che si conferma come un’atleta di ormai grande esperienza e valore, Julieta Cantaluppi, fresca di qualificazione olimpica ai recenti campionati del mondo di Montpellier. Infine, si conclude la rassegna delle squadre più interessanti del panorama italiano con la Asd San Giorgio 79 che tira fuori dalla manica un asso dietro l’altro a partire dalla giovane Arianna Malavasi, passando per Camilla Patriarca, Daniela Pintus e Giulia Pala, e per finire con la meravigliosa russa Daria Dimitrieva. Dopo una trepidante e lunghissima attesa, la segreteria di gara comunica i risultati. Si ricomincia da dove avevamo lasciato, ossia dall’Armonia d’Abruzzo. Il punteggio complessivo delle teatine è di 159,800, mentre i punti speciali assegnati sono 52. Medaglia d’argento per le giovani atlete della scuderia San Giorgio '79 che raggiungono quota 157,350 ed ottengono un totale di punti 50. Infine, al terzo posto salgono le ginnaste della Asd Fabriano con una somma di 153,075 e 41 punti. A seguire tutte le altre: Aurora Fano (149,325| 38 punti), Ginnastica Virtus (150,00| 36 punti), Ritmica Piemonte (142,500 | 28 punti), Ritmica Nervianese (139,975 | 25 punti), Ginnastica Brixia (138,250 | 24 punti), Eurogymnica (136,375 | 19 punti) e Comense (137,725 | 17 punti). Si chiude, quindi, alle ore 23 la prima prova di serie A1 del campionato nazionale di Ginnastica Ritmica, organizzato con il patrocinio degli Enti Locali. Presenti nel Palasport il sindaco Roberto Sorci e gli Assessori comunali Giovanni Balducci e Angelo Costantini che, così come avvenuto per la serie A2, premiano le giovani campionesse italiane insieme ai Consiglieri Federali Roberto Settimi, Giuseppe Cocciaro, Gherardo Tecchi e Claudio Berto.


 

(Cecilia Festa)

 

Allegati

Fabriano - Classifica Serie A1