
Singapore 2010 - Domani ha inizio l'avventura alle Olimpiadi Giovanili di Edalli e Ferlito
Una leggenda malese narra di un principe di Sumatra, Sang Nila Utama, che, mentre si riparava da una tempesta nell’isola di Temasek, vide un leone e, considerandolo un segno di buon auspicio, fondò in quel luogo una città chiamata Singapura (Città del Leone). La storia ufficiale di Singapore inizia, in realtà, nel 1819 con l’arrivo di Sir Stamford Raffles, che negli anni ’70 fu dichiarato il fondatore della città per aver risolto in modo neutrale le rivendicazioni avanzate dai malesi e dai cinesi. Oggi, un paio di secoli più tardi, isola-stato del sud est asiatico si appresta ad ospitare la prima edizione dei Giochi Olimpici della Gioventù. Soltanto 4 giorni e poi sabato 14 nella Float@Marina Bay prenderà ufficialmente il via la nuova rassegna del CIO. Attesi 3.600 atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni, ma il numero dei partecipanti è destinato a salire fino a 5.000 con i responsabili tecnici. 205, comunque, i Comitati Olimpici presenti; 1.200 i giornalisti accreditati, 20.000 volontari e circa 370.000 spettatori. Questi i numeri di un evento straordinario, che pur partendo in sordina, come tutte le novità, è destinato a ritagliarsi uno spazio degno di un’Olimpiade, seppur di categoria. 26 gli sport contemplati nel programma, 19 quelli nei quali l’Italia è riuscita a qualificarsi. Tra questi c’è la Ginnastica Artistica, rappresentata da Ludovico Edalli (Pro Patria Bustese) e dal suo allenatore, Gennaro Scala per la Maschile, da Carlotta Ferlito (G.A. Lissonese) e il tecnico Paolo Bucci per la Femminile. Entrambi i ginnasti hanno ottenuto la qualificazione agli YOG nel corso degli ultimi Europei di Birmingham, rispettivamente con il 6° (80.425) e il 4° (53.725) punteggio nell’All-around di ammissione. Niente da fare, invece, per Veronica Bertolini nella Ritmica a Brema e per i ragazzi del Trampolino a Varna. Complessivamente sono 62 gli atleti italiani in procinto di raggiungere Singapore, equamente divisi tra 31 uomini ed altrettante donne. Il Lazio con 10 atleti è la regione più rappresentata dello Stivale, seguita dalla Toscana (9) e dalla Lombardia (8). Domani è prevista la partenza di una prima tranche della missione CONI, che dal 14 al 26 agosto sarà impegnata sui 18 impianti singaporesi. Dall’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino la portabandiera Alberta Santuccio guida le seguenti rappresentative:
- Scherma (6 atleti, comprese la spadista di Catania e l’ultimo arrivo Vittoria Ciardullo, sciabolatrice ripescata la scorsa settimana dopo il ritiro dell’islandese Gunnhildur Gardarsdottir, oltre ai tecnici Tommaso Dentico e Domenico Patti);
- Pugilato (1 atleta e il Responsabile della squadra Youth Maurizio Stecca);
- Vela (3 atleti, tra i quali Marco Benini, il più giovane della missione, e i due Official Adriano Stella e Marcello Meringolo);
- Taekwondo (1 atleta e il maestro Sun Cheul Yoon);
- Tennis (1 atleta con il tecnico della Nazionale giovanile Giancarlo Palumbo);
- Sollevamento Pesi (2 atleti e il Responsabile del Progetto Giovanile College Luigi Grando).
- Nuoto (8 atleti e il tecnico Walter Bolognani);
- Ginnastica Artistica (2 atleti e i rispettivi allenatori, Paolo Bucci per la Femminile, Gennaro Scala per la Maschile);
- Triathlon (2 atleti accompagnati dal Responsabile della Squadra Nazionale Youth e Junior Attilio Maria Boni).