Da Stettino a Sofia, dall’Europeo di Artistica alla World Cup di Ritmica: la Ginnastica ha vissuto un intenso weekend in giro per il mondo. E si è tolta anche belle soddisfazioni.

A cominciare dalla rassegna continentale, in scena in Polonia, che ha regalato due medaglie importanti agli azzurri dei grandi attrezzi. L’Italia ha chiuso al sesto posto il medagliere grazie all’argento di Marco Lodadio nella finale di specialità agli anelli. L’aviere dell’Aeronautica Militare, in realtà, ha addirittura pareggiato il punteggio del primo classificato Denis Abliazin, ma è finito sulla piazza d’onore per il punteggio inferiore nell’esecuzione. Alice D’Amato invece ha vinto la medaglia di bronzo alle parallele asimmetriche: per la Federazione Ginnastica d’Italia si tratta della prima medaglia continentale in questa finale di specialità. Il talento della Brixia inoltre ha chiuso al 4° posto il suo primo alla round senior, con Giorgia Villa sesta nonostante la febbre. La sorella gemella, Asia D’Amato si è piazzata quarta nella finale nel volteggio. Rispettivamente 13° e 15° nel concorso generale maschile Nicolò Mozzato e Ludovico Edalli (quest’ultimo 5° alla sbarra). Nelle altre finali infine Nicola Bartolini ha chiuso al 6° posto al volteggio e all’8° posto il corpo libero mentre alla sbarra Carlo Macchini è arrivato ai piedi del podio.

Per quanto riguarda la World Cup di Ritmica a Sofia in Bulgaria, nel secondo appuntamento dopo l’esordio a Pesaro della scorsa settimana, la Squadra Nazionale azzurra ha centrato il secondo posto nel concorso generale d’insieme. Le Farfalle capitanate da Alessia Maurelli con Martina Centofanti, Martina Santandrea, Letizia Cicconcelli, Agnese Duranti e Anna Basta grazie al punteggio totale di 48.200, sono rimaste alle spalle delle padrone di casa bulgare e si sono piazzate davanti al Giappone. Purtroppo, non sono riuscite a ripetersi nelle due finali di specialità (5 palle e 3 cerchi e 4 clavette), dove sono finite ai piedi del podio. L’individualista Alexandra Agiurgiuculese ha disputato le finali al cerchio e al nastro, piazzandosi in entrambe in settima posizione. L’aviere dell’Aeronautica Militare e l’altra azzurra Milena Baldassarri avevano chiuso l’all around rispettivamente in 11° e 12° posizione.