Questa mattina, nell’Arena Armeec di Sofia, si è svolta la qualificazione dell’Individuale maschile 13-14 anni. La World Age Group Competition di questa categoria ha visto sfidarsi 73 ginnasti, divisi in 6 diversi gruppi. Samuele Patisso Colonna (Milano 2000) è salito sul trampolino come primo atleta del terzo gruppo portando a termine entrambi gli esercizi, valutati, rispettivamente, con 43.205 e 49.075 punti. Il personale di 92.280 gli è valso la 22ª posizione in classifica. “Dopo un riscaldamento razionale e ben concentrato, Samuele è entrato in gara carico e con la voglia di fare bene – ci ha detto Luigi Meda al termine della gara -. Purtroppo non ha espresso tutte le sue potenzialità nell’obbligatorio ma si è rifatto nel libero. Una piccola imprecisione l’ha costretto a cambiare il quinto salto perché, in quello prima, si è ritrovato troppo vicino alla protezione. La lucidità che ha dimostrato gli ha permesso di modificare un 'Rudy out carpio' in un 'Barani carpio' perdendo, purtroppo, punti di difficoltà e di esecuzione. Peccato perché un 95 come punteggio poteva essere alla sua portata. Sono contento del suo impegno e della sua concentrazione prima e durante la gara – ha continuato il tecnico della Milano 2000 che lo segue giornalmente - Il livello delle altre Nazioni è altissimo. Non esagero se affermo che si respira un clima da qualifica olimpica. Ora dobbiamo concentrarci sull’altezza dei liberi, sugli stacchi nei tripli per rendere gli arrivi più dritti possibile e, quindi, meno pesanti. Inoltre probabilmente è uno dei pochi ad aver portato il triplo carpio in gara”.

L’altro azzurro Nicolò Giovannoni, invece, ha saltato il suo obbligatorio e il suo libero come penultimo atleta del quinto gruppo. L’astro nascente della Milano 2000 ha messo insieme un 90.245, dato dalla somma del 38.540 nell’obbligatorio e del 51.705 nel libero, ritagliandosi la 35ª piazza su 73 ginnasti provenienti da tutto il Mondo. “Nel riscaldamento Nico è difficile da gestire – ha detto Luigi Meda in Mixed Zone – I suoi pensieri rimbalzano senza controllo nella mente tanto da non rendersi conto dei salti che ha appena eseguito. Mi ricorda tanto Flavio (Cannone, ndr) da piccolo. Un vero puro sangue che ‘salta’ senza controllo. Il suo carattere lo porta ad essere molto sensibile e, quindi, la più piccola sbavatura lo può mettere in crisi ma, se è in giornata, tutto il suo talento viene fuori. Il suo libero è stato incredibile. Un esercizio da top ten. Purtroppo ha sbagliato l’obbligatorio all'ultimo salto, il 'Barani ball out', anche se l’aveva preparato molto bene. Vedendo il livello generale però mi rendo conto che sarebbero potuti arrivare in finale. Dobbiamo lavorare di più in allenamento non solo sulla quantità ma anche sulla qualità”.

Si qualificano per la finale di questa sera: Andrei Boilou (BLR – pt. 101.690), Dmitrii Login (RUS – pt. 100.855), Sebastsyan Stankevich (BLR – pt. 100.690), Ryusei Nishioka (JPN – pt. 99.955), Zachary Ramacci (USA – pt. 98.325), Adrian Martinez (MEX – pt. 97.805), Kirill Kozlov (RUS – pt. 97.755) e Ilja Fjodorovos (LAT – pt. 97.000). Rivedremo domani i due azzurrini nel Syncro 13-14 anni (dalle 15.45 alle 17.15, ora locale). La stessa specialità nella quale, due anni fa alla World Age Group di Odense (DAN), vinsero un bronzo con 41.400 punti, a pari merito con il duo polacco e alle spalle della coppia bielorussa (pt 45.500) e neozelandese (pt 41.500). Forza azzurri!

Classifica

Dal nostro inviato Federico Calabrò