Ieri a Sofia si è concluso il 32° Campionato del Mondo di Trampolino Elastico. L’Arena Armeec ha visto sfidarsi i migliori ginnasti di questo sport, impegnati nella semi finale a 24 e nelle successive finali a 8. Lei Gao (pt. 62.280) ha letteralmente volato al di sopra del palazzetto di ‘Asen Iordanov boulevard’ per affermarsi nuovamente come leader di questa disciplina olimpica. Il tempo di volo del cinese è stato da sempre il suo punto forte e, ancora una volta, lo ha aiutato a fare la differenza. Per non parlare della sua nota D (Difficoltà) che è stata la più alta tra tutti i finalisti. Nella finale, un margine di 0,275 punti ha separato il campione del Mondo dal russo Dmitrii Ushakov (pt. 62.005) – medaglia di bronzo a Odense 2015 - che aveva ben figurato sia nella qualificazione sia nelle semifinali. Per i ginnasti del terra del Sol Levante, che hanno vinto anche il titolo per team di venerdì, una delle sfide più grandi è stata quella di superare i propri compagni di squadra per assicurarsi un posto in finale (ricordiamo che vige la regola che, alla fase finale, accedono solo due ginnasti per nazione). Dong Dong, che era stato una delle vittime di questa regola negli ultimi Mondiali, ha gestito al meglio la sua gara per essere il secondo qualificato accanto a Gao. La tre volte medaglia olimpica (bronzo a Pechino 2008, oro a Londra 2012 e argento a Rio 2016) ha trasformato la sua occasione in un bronzo (pt. 61.540) – la sua 18ª medaglia in carriera – lasciandosi alle spalle il francese Allan Morante (pt. 61.525), che è finito ai piedi del podio con soli 0,015 punti di differenza. Il campione olimpico del 2016 Uladzislau Hancharou, invece, ha interrotto la sua routine dopo aver colpito il tappeto del trampolino, ciò significa che, per la prima volta dal suo debutto senior nel 2013, il bielorusso non è salito su un podio individuale di un evento internazionale. Una lunga attesa è terminata domenica per la 36enne Tatsiana Piatrenia. La bielorussa, dopo aver messo al collo ben 11 medaglie mondiali - tra cui un oro in Syncro - finalmente ha conquistato il metallo più prezioso nel Trampolino individuale con 56.075 punti. Dopo il suo argento nella finale a squadre e il bronzo nel Syncro con Maryia Makharinskaya nei due giorni precedenti a Sofia, Piatrenia finalmente ha raggiunto il suo primo titolo iridato con una routine perfetta. L'assenza delle medaglie olimpiche in questa competizione aveva aperto la strada al trono per una nuova regina. La contendente più attesa era sicuramente Liu Lingling ma la campionessa del mondo del 2014 è uscita in semifinale. La giapponese Ayano Kishi non si è fatta sfuggire l’occasione e ha agguantato l’argento mettendo insieme 55.740 punti e lasciandosi alle spalle la canadese Sophiane Methot, terza con 55.490. Entrambe hanno vinto la loro prima medaglia in una rassegna iridata. Il Mondiale è finito ma le emozioni non finiscono qui. Dal 16 al 19 novembre, infatti, andrà in scena, sempre qui a Sofia, la 25° World Age Group Competition. La gara riservata alla categoria junior del Trampolino Elastico sta per iniziare. Rimanete con noi per scoprire chi saranno i protagonisti azzurri di questa meravigliosa avventura intercontinentale.

Classifiche:

Dal nostro inviato Federico Calabrò - foto ©FIG