Forza Monica. Domani mattina, alle 09.30 italiane (le 19.30 locali) la Bergamelli salirà in pedana per la finale del concorso generale femminile e saremo tutti a fare il tifo per lei, anche se solo con il cuore. Dall’Italia, infatti, potremo seguirla in differita, domani, su Rai Sport Satellite dalle 16.35 alle 17.45. “Sto Abbastanza bene – ci ha confidato l’atleta bresciana per telefono - Oggi abbiamo fatto qualche esercizio in palestra, ma senza strafare, soprattutto alla trave, l’attrezzo con il quale esordirò domani in finale. Il livello di questi mondiali è buono –aggiunge l’azzurra - anche se non sono mancate le sorprese, come l’esploit delle due polacche, Skowronska e Pihan, ed il ritorno della Zamolodchikova, che negli ultimi tempi aveva un po’ deluso”. Gli chiediamo di esprimere un giudizio sul fatto che nessun atleta italiano sia riuscito ad entrare nella finale del concorso generale e lei risponde decisa con un’osservazione tecnica: “a parte il fatto che le donne hanno solo quattro attrezzi, mentre gli uomini ne hanno sei, ma poi è risaputo che gli esercizi femminili impegnano soprattutto le gambe e quindi fra loro sono più omogenei, mentre è più difficile per un anellista eccellere al corpo libero e viceversa. Per i ragazzi è quasi impossibile riuscire ad essere completi, proprio per la diversità degli attrezzi e dei muscoli interessati”. Tornando alla gara, facciamo notare alla Bergamelli che potrebbe migliorare il suo record personale, dopo aver fatto un 16° posto in america e un 15° a Tianjin nel 2001: “Io sono già contenta così. Ho raggiunto il mio obiettivo che era quello di entrare in finale, ed ora mi divertirò a cercare di superarmi, anche se la concorrenza è fortissima. Sarei molto soddisfatta se riuscissi a confermarmi al 13° posto. Anche Daria, (Sarkhosh, ndr.) ci avrebbe messo la firma sulla 26ª posizione e non si sa mai che domani non capiti qualche sorpresa che la riporti in gioco”. In conclusione, prima di lasciare Monica al meritato riposo della vigilia, gli riportiamo l’«in bocca al lupo» di Francesca Benolli, la campionessa europea al volteggio rimasta a casa per un brutto infortunio. “Crepi il lupo, prima di tutto – ci risponde – Mi di spiace che Francy non sia qui con noi, ma le dico di non preoccuparsi, avrà altre occasioni per far vedere quanto vale”.
Hiroyuki Tomita, intanto, si è laureato campione mondiale, nella finale del concorso generale maschile, con il punteggio di 56.698. Il ginnasta di Osaka, che lunedì, giorno d’apertura dei Campionati di Melbourne, aveva compiuto 25 anni, ha scelto proprio un bel modo di festeggiare, scalando di due gradini quel podio che ad Anaheim nel 2003 lo aveva visto “solo” terzo. Dietro di lui un altro giapponese, Hisashi Mizutori, argento con un 55.349, per un enplein nipponico davvero straordinario. Il bronzo australiano, invece, è andato al bulgaro Savenkov (55.112), seguito dallo spagnolo Martinez, che con un 54.948 è stato il migliore degli occidentali.
Ecco nel dettaglio la classifica finale del concorso generale maschile, che potremo rivedere oggi su rai Sport Satellite a partire dalle 22.00:

1 TOMITA Hiroyuki 56.698 JPN
2 MIZUTORI Hisashi 55.349 JPN
3 SAVENKOV Denis 55.112 BLR
4 MARTINEZ Rafael 54.948 ESP
5 KHOROKHORDIN Sergei 54.736 RUS
6 SELARIU Dorin Razvan 54.436 ROM
7 LIANG Fuliang 54.248 CHN
8 SAVITSKI Dimitri 53.899 BLR
9 KIM Dae Eun 53.598 KOR
10 SPIRIDONOV Eugen 53.361 GER
11 ZONDERLAND Epke 53.111 NED
12 RIVERA Luis 52.948 PUR
13 BOESCHENSTEIN N.52.674 SUI
14 FOKIN Anton 52.274 UZB
15 WAMMES Jeffrey 52.173 NED
16 CAPELLI Claudio 51.211 SUI
17 YERIMBETOV Yernar 51.136 KAZ
18 AALTO Sami 51.123 FIN
19 JEFFERIS Joshua 51.036 AUS
20 THORNTON Todd 50.948 USA
21 BREWER Ross 50.422 GBR
22 NG Shu Wai 49.975 MAS
23 RODRIGUES Mosiah 49.887 BRA
24 VALEEV Ildar 49.773 KAZ

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