Riflettori puntati su Città di Catello, a pochi giorni dall’importante incontro internazionale di ginnastica artistica femminile tra l’Italia e la Spagna. Sabato 8 aprile, a partire dalle 17.00, presso il Palazzetto dello Sport tifernate, recentemente ristrutturato e raddoppiato in funzioni e capienza, si alterneranno agli attrezzi le seguenti ginnaste:
Categoria Senior
ITALIA - Vanessa Ferrari, Monica Bergamelli, Lia Parolari, Federica Macrì, Sara Bradaschia e Carlotta Giovannini,
SPAGNA - Patricia Moreno, Laura Campos, Thais Escolar, Tania Gener e Lenika De Simone.
“Lo spessore tecnico ed agonistico di questo confronto – ha dichiarato il DTN Fulvio Vailati - costituirà un vero e proprio esame generale in vista dei Campionati Europei, in programma a Volos, in Grecia, dal 27 aprile”. Grande attesa al PalaEngels, dunque, per la sfida tra la Moreno, bronzo ad Atene 2004, e la Ferrari, capace di vincere, proprio in Spagna, ai Giochi del Mediterraneo 2005, ben 5 medaglie d’oro. “E’ vero, ma non ci sono solo loro – precisa Vailati. Il pubblico avrà l’occasione di ammirare atlete di altissimo livello, ai primi posti del ranking mondiale, che testeranno definitivamente il loro stato di forma e l’applicazione del nuovo Codice dei Punteggi”. Per quanto riguarda le Junior sono state convocate le seguenti ginnaste: Martina Danioni, reduce da un’ottima prova in Inghilterra, Gloria Riva, Valentina Muollo, Anna Reschiglian, Giulia Peirone, Silvia Zanolo e Georgia Bonanni sfideranno la rappresentativa iberica composta dalla Alcaide, Izurieta, Quesada, Munoz e Rodriguez. “Città di Castello – ha ricordato il Sindaco Fernanda Cecchini, nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta nel palazzo comunale - avrà di nuovo l’opportunità di far notizia in Spagna a pochi giorni di distanza dall’entusiastica accoglienza che le opere di Alberto Burri, celebre pittore tifernate, hanno avuto a Barcellona”. Dall’arte allo sport, a volte il passo è breve, soprattutto quando si parla dei plastici movimenti della Ginnastica o di campioni che sono stati autorevoli interpreti della propria disciplina, come nel caso di Jury Chechi, ospite d’onore della manifestazione umbra.