E’ giunta stanotte a Volos dopo un viaggio lungo e stancante la nazionale maschile di Ginnastica Artistica che dal 4 al 7 maggio sarà impegnata nel Campionato d’Europa. I ragazzi di Maurizio Allievi sono reduci dall’ottima prova nel triangolare di Dessau, nei dintorni di Lipsia, dove hanno chiuso con un totale di 357.15, a tre decimi dai padroni di casa della Germania (357,45), davanti alla Repubblica Ceca (332.75). Stesso podio anche tra gli juniores con i tedeschi primi a 347,00, gli azzurri ad inseguire con 328,10 e i cechi ancora staccati (306,30). Ottime le esecuzioni di Igor Cassina alla sbarra e di Coppolino agli anelli. “Igor ha aggiunto un salto alla sequenza di Atene – ci spiega Allievi, responsabile della squadra – Si tratta di una difficoltà “D” che lui sviluppa in ampiezza dando spettacolo. Ora i salti diventano quattro, di cui tre consecutivi e questo rende la routine estremamente faticosa. Tuttavia, abbiamo dovuto aumentare gli elementi anche per andare incontro ai dettami del nuovo Codice. Il test di Busto Arsizio, nella 4^ prova di Serie A, è stato positivo. Al rientro da Volos lavoreremo sui movimenti con l’obiettivo di presentare ai Mondiali di ottobre un esercizio ancora più difficile”. Nel complesso sportivo del Panthessalikon Stadium gli atleti, infatti, più che guardarsi dalle performance altrui dovranno misurarsi con se stessi alla ricerca di un esecuzione quanto più conforme alle novità introdotte dal Codice dei Punteggi. “I predatori del Codice perduto”, dovranno, pertanto, ridisegnare le gerarchie internazionali in funzione del lavoro svolto negli ultimi mesi. Non mancheranno le sorprese, come è stato a Lione, in Coppa del Mondo, dove l’eroe di Melbourne Van Gelder è finito sul gradino basso del podio ed i primi due della ranking list alla sbarra, lo sloveno Pegan e il greco Marras, non sono neppure entrati in finale. L’appuntamento UEG rappresenta, quindi, un crocevia fondamentale, soprattutto in vista dei Mondiali danesi di ottobre. Ad Arhuus sarà indispensabile qualificare la squadra tra le prime 24 per accedere all’edizione di Stoccarda 2007, valida per staccare il biglietto dei Giochi di Pechino. Abbiamo raggiunto il gruppo azzurro ed abbiamo cercato di scoprire come vivessero i nostri ragazzi questa importante vigilia. “Sono di nuovo in Grecia – esordisce Cassina – un Paese che mi porta bene! Speriamo di invertire questa sorte avversa che mi trascino dall’Australia. Un virus intestinale mi ha impedito di partecipare all’incontro amichevole con la Norvegia ed in Serie A mi sono ammalato proprio nella prova di Viterbo, dove c’era la sbarra. Ora mi sento bene e sento di poter confermare, se non migliorare, il risultato di Debrecen”. “A me, invece, la Grecia non mi desta buoni ricordi – gli fa eco Enrico Pozzo – A Patrasso nel 2002 sbagliai l’esercizio alla sbarra e chiusi in 8ª posizione. Spero di cancellare questa macchia, ma, soprattutto, di aiutare la squadra a ripetere, almeno, il risultato di Lubiana, che a Volos significherebbe entrare e giocarsi una prestigiosa finale europea”. Ricordiamo che la rappresentativa italiana è formata da cinque ginnasti, che non ci sarà concorso individuale, bensì solo finali di squadra e di specialità, e che dovranno salire ad ogni attrezzo tre atleti senza possibilità di scarto di punteggio. “Conterà molto l’esecuzione – ci spiega Alberto Busnari – In una fase di studio, in cui molti stanno ancora stabilizzando i propri esercizi, dovremo preferire la pulizia alla difficoltà del movimento. Rispetto ai Mondiali ho dovuto cambiare la mia routine al cavallo, aggiungendo diversi elementi nuovi e lavorando sulla resistenza. Qualcuno partirà da un punteggio di uno o due decimi superiore al mio ma credo che alla fine pagherà la scelta di una performance lineare”. D’altra parte l’aviere di Melzo è alla sua terza partecipazione europea, con all’attivo un bronzo nel 2002, un argento nel 2004 ed un ottavo posto nel giugno scorso in Ungheria: ne avrà maturata d’esperienza per sbilanciarsi in un pronostico? “A livello di squadra metto in pole position Romania, Russia, Germania e Francia. La Spagna è fortemente penalizzata dall’infortunio di Martinez. L’Italia può contare su un gruppo unito con delle ottime individualità. Lo spirito che hanno dimostrato Ceccarelli, reduce tra l’altro da un 2005 funestato dagli infortuni, Ottavi e Costa a Melegnano ne è la dimostrazione. Siamo amici ed ognuno è pronto a dare il proprio contributo alla causa comune”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Bernardoni e Contalbrigo che, rimasti a casa, confermano in coro il Busnari pensiero: “Volos non era la nostra gara. Per questa formula servono i grandi specialisti piuttosto che ginnasti costanti sui sei attrezzi ma senza punte di valore. Naturalmente quando toccherà a noi daremmo il massimo, per ora facciamo il tifo davanti alla TV”. Paolo Ottavi in particolare, così come Stefano Ceccarelli, si è trasferito da poco a Milano per allenarsi costantemente insieme ai compagni di nazionale. Il ginnasta marchigiano ha sostenuto molti sacrifici e spera, un giorno, che siano ripagati: “di appuntamenti importanti nel 2006 ce ne sono tanti – precisa Paolo – Mi farò trovare pronto alla prossima”. Magari in Danimarca. Glielo auguriamo! Intanto gli anellisti affinano le armi. Andrea Coppolino si presenta da campione e spera di rimanere in cima al podio d’Europa. Matteo Angioletti, dopo l’intervento alla caviglia, è già felice di partecipare all’avventura: “Probabilmente faro un solo salto al volteggio, quello utile alla squadra. A livello individuale, invece, punto sulla finale agli anelli”. Chiude Morandi che non attraversando un ottimo stato di forma ha preferito passare la mano: “Queste variazioni al Codice mi hanno un po’ penalizzato. Il mia sequenza si basava più sulla qualità delle combinazioni che sulla quantità degli elementi. Sto lavorando per tornare competitivo”.

ITALIA SENIOR:
Matteo Angioletti, Igor Cassina ed Andrea Coppolino (SG Meda Meda), Enrico Pozzo (SG Lib. Vercelli), Alberto Busbari (SG Juventus Nova Melzo)
- tecnici senior: Maurizio Allievi e Serguei Oudalov

ITALIA JUNIOR:
Andrea Cingolani e Paolo Principi (SG Virtus Pasqualetti MC), Giorgio Fanara (ASD Royal 87 Palermo), Tommaso Frigerio (AS Gioy Lipomo), Lorenzo Tama (AG Victoria Fermo).
- tecnici junior: Paolo Siviero ed Oscar Stabile

IN TV - Le gare saranno trasmesse su RAI Sport Satellite, sabato 6 maggio dalle 19.20 alle 21.00 mentre le finali di domenica andranno in onda lunedì 8 dalle 19.00 alle 20.30