La nazionale maschile juniores di Ginnastica Artistica maschile chiude al 14esimo posto la sua avventura europea. Per Frigerio,Tama, Cingolani, Principi e Fanara era il momento della verità. Alla prima grande competizione internazionale, gli azzurrini partono con piglio promettente. Al volteggio Tama (15,525), Frigerio (15,600) e Cingolani (15,625) trovano tre buone esecuzioni, positive, soprattutto, per la classifica di squadra. Principi (14,875) all’arrivo poggiava le mani a terra e perdeva decimi preziosi. Per fortuna, tra gli junior, valgono tre punteggi su quattro e quindi, va bene lo stesso. Alle parallele le cose cominciano a girare male con Paolo Principi (12,950) che si infortuna alla caviglia nell’uscita. Tama (13,700) paga, invece, decimi preziosi una caduta. Completano il quartetto degli esercizi alle parallele Frigerio con 13,150 e Fanara con 12,475. Alla fine della seconda rotazione, comunque, l’Italia baby conserva la terza posizione. L’infortunio di Paolo, però, si ripercuote sulla prova alla sbarra a cui, naturalmente, il ginnasta della Virtus Pasqualetti non prende parte. Il suo sarebbe stato di certo uno dei punteggi della terzina. Tommaso Frigerio (12,275), Lorenzo Tama (13,675) e Giorgio Fanara (13,775) non riescono, infatti, ad incamerare abbastanza punti e la squadra allenata da Paolo Siviero ed Oscar Stabile scivola in nona posizione. Al corpo libero nel complesso facciamo una buona figura. Cingolani su tutti, con 14,425. Anche i quest’attrezzo l’indisponibilità di Principi si fa sentire e come, anche se Frigerio (13,725) e Tama (13,450) fanno del loro meglio per mitigarla. Il cavallo con maniglie segna la debacle azzurra. Cadute ed errori contraddistinguono le prestazioni dei nostri ragazzi: Frigerio (12,300), Tama (11,650), Cingolani (11,975) e Fanara (10,725), forse per la tensione accumulata nel corso della gara, non riescono a completare il proprio esercizio come avrebbero voluto e potuto fare. La giornata, che assegnava il titolo a squadre e quello del concorso individuale, si conclude agli anelli. Fanara ottiene un buon 13,700 che gli vale un posto di terza riserva alla finale di specialità. Cingolani con 13,300 e Tama con 13,400 non cambiano un verdetto ormai annunciato: l’Italia Junior è quattordicesima con 244,200 punti. Unica consolazione l’accesso nella finale al corpo libero di Andrea Cingolani.

Classifica a Squadre
1 – Germania p. 262,525 (oro)
2 - Russia p. 262,225 (argento)
3 – Ucraina p. 259,375 (bronzo)
4 – Gran Bretagna p. 255,625
5 – Romania p. 255,375
………..
14 – Italia p. 244,200


CORPO LIBERO
1. GLADOW Brian GER 14.850
2. DOULKERIDIS Michail GRE 14.850
3. KOSMIDIS Eleftherios GRE 14.775
4. WOITALLA Steve GER 14.750
5. KUKSENKOV Mykola UKR 14.750
6. OLENNIKOV Vladimir RUS 14.650
7. FISCHER Lucas SUI 14.500
8. CINGOLANI Andrea ITA 14.425
Riserve
R1 IGNATENKOV Kirill RUS 14.400
R2 BEHAM Kieran GBR 14.375
R3 JESUS Carlos POR 14.150