Nella giornata conclusiva ai Campionati Europei di Ginnastica Artistica Maschile è la volta delle finali di specialità e l’Italia parte con ben cinque atleti in gara: Matteo Angioletti e Andrea Coppolino agli anelli, Alberto Busnari al cavallo con maniglie, Enrico Pozzo al corpo libero e Igor Cassina alla sbarra. Il primo degli italiani è l’aviere di Biella ma sembra che la pedana greca sia tabù per Enrico: dopo un’uscita nella prima diagonale commette il solito errore in uscita, poggiando le mani in terra. Anche Busnari purtroppo incappa in un paio di errori al cavallo con maniglie. Alberto ha al suo arco un ottimo esercizio e, in una gara contraddistinta dai tanti errori, sarebbe bastato fare il “compitino” per portare a casa una medaglia di metallo pesante. Dagli anelli, per fortuna, arriva la prima medaglia italiana, che purtroppo, però, rimarrà l’unica. Il solito Coppolino, il campione europeo in carica, abdica in Tessaglia dal gradino basso del podio. Per la cronaca parte per primo Matteo Angioletti che completa una ottima routine. Peccato per un piccolo passo in uscita che gli toglie decimi preziosi e posizioni in classifica. Alla fine, sarà quinto. Poco dopo tocca ad Andrea che, preciso come al solito esegue l’esercizio migliore, rispetto a quelli dei giorni passati. Senza esitazioni, neanche all’arrivo. Oggi, però, davanti a lui ci sono il russo Safoshkin, con 16,425, e l’eterno secondo, Jordan Jovtchev, che, un po’ sopravalutato, conquista con 16,275 l’ennesima medaglia d’argento. “Sono soddisfatto della mia prova, ho fatto il mio, senza commettere errori – ha dichiarato a caldo Coppolino - Il russo era forte anche se, a mio parere, la giuria ha premiato eccessivamente una prova, nonostante tutto, normale. Certo, Safoshkin esegue un’uscita “D” e per questo parte con 3 decimi di vantaggio. Io ho azzeccato tutto, anche l’uscita stoppata, ma partivo con una difficoltà inferiore. L’obiettivo ora è quello di alzare questo coefficiente in allenamento per cercare di far maglio ad Aarhun. Il bulgaro, invece, non mi è piaciuto per nulla. Sono contento, comunque, per il risultato di squadra. La trasferta si conclude positivamente e questo mio risultato individuale, come il quinto posto di ieri, è solo un punto di partenza per lavorare, insieme ai miei compagni, in chiave mondiale”. Quando arriva il turno della sbarra, il Palazzetto dello Sport s’infiamma. Per noi c’è Igor Cassina ma per i greci c’è in campo l’eroe di casa, Vlasios Maras. Igor ha sempre fatto bene in questi giorni di gare europee, ma oggi, purtroppo, la sorte non è dalla sua. Al primo “Cassina”, il salto che porta il suo nome e che nella sequenza dei tre salti consecutivi è stato anticipato rispetto all’ordine di Atene, manca la presa e cade. Igor, allora, non si perde d’animo, risale sull’attrezzo, ripete il salto ed è perfetto! Anche se oramai troppo tardi. L’angelo di Med,a con il punteggio di 14,400, raggiunge il quinto posto. Maras, dal canto suo, si spara tutte le cartucce e, sorretto dal calore del suo pubblico, si prende un bel 15,725 con tanto di medaglia d’oro. “Non importa – dirà Cassina, per nulla demoralizzato - le sensazioni prima della gara erano buone. Evidentemente non sono arrivato con le braccia allineate come dicono i miei compagni ed ho mancato la sbarra. Un episodio, seppur in finale, non può cancellare quanto fatto di buono in precedenza. Sono sicuro che, continuando a lavorare in questo modo, tornerò presto in cima al podio”.


CORPO LIBERO
1. GOLOTSUTSKOV Anton RUS 15.600
2. DRAGULESCU Marian ROM 15.525
3. KONECNY Martin CZE 15.475
4. SELARIU Dorin Razvan ROM 15.375
5. CAPELLI Claudio SUI 15.050
6. UDE Filip CRO 14.900
7. YANEV Filip BUL 14.875
8. POZZO Enrico ITA 14.250

CAVALLO CON MANIGLIE
1. KOCZI Flavius ROM 15.250
2. SPIRIDONOV Eugen GER 14.775
3. SUPRUN Olexander UKR 14.750
4. BERKI Krisztian HUN 14.600
5. POPESCU Ilie Daniel ROM 14.425
6. UDE Filip CRO 14.075
7. BUSNARI Alberto ITA 13.775
8. JUCKEL Robert GER 13.450

ANELLI
1. SAFOSHKIN Alexander RUS 16.425
2. JOVTCHEV Jordan BUL 16.275
3. COPPOLINO Andrea ITA 16.000
4. ZOZULIA Roman UKR 15.600
5. ANGIOLETTI Matteo ITA 15.425
6. KASPAROVICH Dimitri BLR 15.275
7. VIALTSEV Sergei UKR 15.050
8. ANDERGASSEN Thomas GER 14.950

VOLTEGGIO
1. DRAGULESCU Marian ROM 1 16.587
2. JIVAN Alin Sandu ROM 2 16.387
3. WIGNANITZ Raphael FRA 3 16.337
4. GOLOTSUTSKOV Anton RUS 4 16.237
5. HAMBUECHEN Fabian GER 5 16.187
6. LYSZCZARZ Marek POL 6 15.925
7. BOTELLA PEREZ DE LA. ESP 7 15.762
8. YANEV Filip BUL 8 15.487

PARALLELE
1. PETKOVSEK Mitja SLO 16.025
2. CUCHERAT Yann FRA 15.675
3. IVANKOV Ivan BLR 15.550
4. KARBANENKO Dimitri FRA 15.400
5. KASPAROVICH Dimitri BLR 15.375
6. KHOROKHORDIN Sergei RUS 15.325
7. HAMBUECHEN Fabian GER 15.250
8. PIASECKY Samuel SVK 14.300

SBARRA
1. MARAS Vlasios GRE 15.725
2. KHOROKHORDIN Sergei RUS 15.550
3. SCHAERER Christoph SUI 15.525
4. CUCHERAT Yann FRA 15.150
5. CASSINA Igor ITA 14.400
6. ZONDERLAND Epke NED 14.200
7. PEGAN Aljaz SLO 14.050
8. KULESZA Roman POL 11.750

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