Straordinario argento della squadra italiana di Ginnastica Ritmica agli Europei di Mosca. Con due esercizi valutati 16.075 ed un totale di 32.150 le ragazze di Emanuela Maccarani hanno bruciato la favoritissima Bielorussia, bronzo a 31.675, e la Bulgaria, campione del mondo ai nastri ma fuori dal podio continentale con 31.325. L'oro naturalmente non è mai stato in discussione. Il concorso d'insieme se lo aggiudicano, come a Riesa nel 2003, le russe, capaci di confezionare due routine ai limiti delle leggi fisiche. Davanti ad un pubblico ostile, ma con tanti tifosi giunti dall'Italia a far sentire il calore latino, la Santoni e compagne migliorano così il bronzo di due anni fa in Germania e compiono l'ennesimo miracolo, vincendo una medaglia pregiatissima. Si temeva un quarto posto ed invece, le nostre libellule d'argento sono state le uniche vere rivali delle scuole dell'Est europeo. Oggi è stata aperta una crepa. Là su rimane solo la madre Russia, ma siamo vicini.