Alla fine della nona ed ultima suddivisione l’Italia può gioire per l’accesso nella finale agli anelli di ben due ginnasti. Andrea Coppolino, bronzo europeo, chiude al 7° posto con 16.225 e Matteo Angioletti all’8°con 16.100. Fra i primi otto anellisti al Mondo, un paio hanno, dunque, il passaporto italiano e questo è un risultato che riporta in positivo il bilancio dell’avventura azzurra ad Aarhus, dopo l’amarezza per la caduta di Cassina alla sbarra e la mancata qualificazione nella finale al volteggio. “Non ho visto i cinesi perché ero in palestra – ha dichiarato Coppolino – però mi hanno detto che il loro esercizio è molto buono. Io parto da 17.000 e se riesco a stoppare l’uscita posso provare a scalare qualche posizione. E’ già molto essere arrivati fin qui, poi se verrà qualcosa in più tanto meglio”. Angioletti, che ha cominciato a specializzarsi negli anelli dopo l’operazione alla caviglia del dicembre scorso, proprio perché in questa specialità ci sono meno sollecitazioni agli arti inferiori – ha sofferto fino all’ultimo sugli spalti. Dopo il 15.850 dell’ucraino Zozulya ha tirato un bel sospiro di sollievo. “E’ la mia prima finale mondiale. Sono contento di potermi continuare ad allenare durante la settimana per qualcosa d’importante. Venerdì prossimo poi si vedrà. Certo, agli anelli non è come alla sbarra dove il coefficiente di rischio e le possibilità di errore sono molto alte. Bene ho male tutti i finalisti dovrebbero ripetersi sugli stessi livelli. In qualificazione però avevo sbagliato leggermente l’uscita. Cercherò di essere più pulito anche in alcuni passaggi, poi vedremo cosa fanno i miei avversari”. Maurizio Allievi aggiunge alla sfida un sapore diverso, stimolando la rivalità reciproca dei due compagni. “Agli Assoluti di Meda sono arrivati entrambi al primo posto. Un ex equo che proveranno a sciogliere in Danimarca. Naturalmente noi speriamo che questo derby sia uno stimolo in più per far bene. Non è detto che tirando l’uno sull’altro non si ritrovino davanti a tutti. Questo è un vantaggio motivazionale che in finale avremo solo noi e i cinesi”. Si chiude, dunque, il Concorso I con l’Italia al 15° posto della classifica per nazioni, con un punteggio di 352.500, frutto di 63.100 agli anelli, 62.275 al volteggio, 57.975 alle parallele, 56.650 alla sbarra, 57.275 al corpo libero e 55.225. Ad Anaheim nel 2003 finimmo all’11° posto, a Gand nel 2001 al 9°. Viste le inattese defezioni di due titolari come Pozzo e Busnari, possiamo considerare questo risultato un vero successo. L’obiettivo minimo, ovvero la qualificazione a Stoccarda 2007, è stato centrato. Ora si dovrà lavorare per rientrare nell’edizione tedesca del prossimo anno tra le prime 12 che andranno a Pechino. Considerando l’errore di Cassina alla sbarra ed il conseguente esercizio al cavallo con maniglie, che Igor ha eseguito in precarie condizioni fisiche, nonché i “lavori in corso” di Morandi agli anelli ed il suo salto abbondante al volteggio, così come quello di Angioletti, ed il basso coefficiente di partenza dei due giovani innesti, Enzo Bernardoni e Paolo Ottavi, che comunque non hanno sfigurato, facendo un’ottima esperienza, all’Italia mancano almeno 6 punti, che ci avrebbero portato ai limiti della finale di squadra. Un buon punto di partenza per pianificare la missione in Germania. Nel concorso generale Morandi finisce 37° ed Ottavi 40°. Domani tocca alla femminile.


CLASSIFICA FINALE DEGLI ANELLI:

1. Yibing CHEN (Cina) 16.525 Q
2. Alexander SAFOSHKIN (Russia) 16.475 Q
3. Wei YANG (Cina) 16.375 Q
4. Yuri VAN GELDER (Olanda) 16.275 Q
5. Ivan IVANKOV (Bielorussia) 16.250 Q
6. Jordan JOVTCHEV (Bulgaria) 16.250 Q
7. Andrea COPPOLINO (Italia) 16.225 Q
8. Matteo ANGIOLETTI (Italia) 16.100 Q
9. Regulo CARMONA (Venezuela) 16.075 R
10. Dimosthenis TAMPAKOS (Grecia) 16.000 R
11. Hiroyuki TOMITA (Giappone) 15.975 R
12. Matteo MORANDI (Italia) 15.900

CLASSIFICA DI SQUADRA:

1 CHN - China 370.450 Q
2 JPN - Japan 367.750 Q
3 RUS - Russia 365.400 Q
4 ROM - Romania 364.325 Q
5 CAN - Canada 361.975 Q
6 GER - Germany 361.075 Q
7 SUI - Switzerland 359.200 Q
8 BLR - Belarus 359.175 Q
9 ESP - Spain 358.525
10 FRA - France 358.475
11 KOR - Korea 358.475
12 UKR – Ucraina 358.275
13 USA - United States 358.100
14 AUS - Australia 356.175
15 ITA - Italy 352.500