L’ucraina Dariya Zgoba cade alla trave e rimedia solo un 14.250, un punto abbondante in meno rispetto a Vanessa, che al corpo libero parte alla grande con i suoi due tzukahara nelle prime due diagonali. Poi qualche imprecisione nella parte artistica ed un piccolo sbilanciamento in chiusura portano alla campionessa azzurra un 15.075, che, tenuto conto del 15.250 delle qualifiche, è senz’altro al di sotto delle sue potenzialità. L’azzurra di Genivolta comanda comunque la classifica provvisoria con il totale, dopo due attrezzi, di 30.450, davanti alla Izbasa (29.950), protagonista di un’ottima trave da 15.625, e alla Zgoba. Quarta in recupero l’altra rumena, la Nistor, che alla parallela ha ottenuto un ottimo 15.425. Un passetto all’arrivo del volteggio sporca l’esecuzione della Macrì, che con un 14.275, comunque buono, si piazza in nona posizione con il totale di 27.625. Ora, nella terza rotazione, Vanessa va al volteggio, macrì alle parallele. Ecco la classifica parziale dopo il primo dei quattro attrezzi in programma:
1. Ferrari TR 15.350; CL 15.075; TOT. 30.450
2. Izbasa PA 14.325; TR 15.625; TOT. 29.950
3. Zgoba PA 15.575; TR 14.250; TOT. 29.825
4. Nistor VO 14.375; PA 15.425; TOT. 29.800
5. Kozich CL 14.700; VO 14.675; TOT. 29.375
6. Chusovitna CL 14.300; VO 14.850; TOT. 29.150
7. Kramarenko TR 14.850; CL 13.775; TOT. 28.625