Purtroppo la Galante non ce la fa. Infortunatasi, durante una fase di allenamento, ieri la ginnasta azzurra non è stata autorizzata dai medici a gareggiare. Sfuma così un’occasione d’oro, nel vero senso della parola. E Paola, quando ha visto l’ucraina Holenkova vincere la classifica del Concorso generale con un punteggio ampiamente alla sua portata (57.050), ha trattenuto a stento lacrime di rabbia. Senza quel banale incidente la piccola bresciana avrebbe potuto difendere il titolo di Vanessa Ferrari, la sua amica del cuore. Visto il ritiro della Galante, nell’All-around di Belgrado è rientrata in gioco la Licchetta. Serena ha chiuso in 15esima posizione, frenata, dopo una buona parallela (13.150), da un paio di incertezze alla trave e al corpo libero (VO 12.900; PA 13.150; TR 13.500; CL 13.200). Meglio della pugliese fa l’altra italiana in gara, Elisabetta Preziosa, 11esima con un’ottima prova alla trave (VO 13.000; PA 12.800; TR 14.200; CL 13.750). Dietro l’astro nascente Valentyna Holenkova, che ha vinto entrambi gli ori messi finora in palio agli EYOF 2007, quello a squadre e quello individuale, si piazzano due rumene: la Cerasela Patrascu, argento con 56.500, e Roxana Acatrinei, bronzo con 55.050. Un’altra che si deve mordere le mani è la francesina Youna Dufournet, che, tesa come una corda di violino, ha buttato all’aria il podio con una serie, per lei, inusuale di errori, piazzandosi soltanto al nono posto (53.900). Oggi sono in programma le finali di specialità. Sulla carta sarà difficile per la Licchetta andare a medaglia alle parallele, mentre c’è qualche possibilità in più per la Preziosa alla trave, nonostante la difficoltà dell’attrezzo e la tensione accumulata in questi giorni.

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http://www.eyof2007.com/results/Result.aspx?lan=eng&eventid=53&sportid=1&disciplineid=103