Al termine della prova podio delle 10 suddivisioni femminili gli addetti ai lavori si sono fatti un’idea più chiara dei rapporti di forza all’interno del Mondiale. Queste due giornate, infatti, oltre a permettere ai ginnasti di prendere confidenza con le attrezzature di gara, sono servite alle giurie per buttar giù una valutazione di massima dei singoli esercizi e ai tecnici per confrontare il livello del proprio lavoro con quello degli altri. Il dato più importante è che sarà un campionato atipico. Con la qualificazione olimpica in gioco l’economia di squadra prevarrà sulle singole speculazioni individuali. Non ci sono state, dunque, punte di eccellenza ed anche le ginnaste migliori hanno puntato a stabilizzare le rispettive routine piuttosto che rischiare per pochi decimi in più. Con il nuovo Codice dei Punteggi, entrato in vigore all’inizio del 2006 dopo una lunga revisione che ha fatto seguito ai gravi errori evidenziati durante i Giochi di Atene, è più quello che si perde sbagliando una difficoltà che quello che si guadagna azzardando. Con questa logica, per esempio, Cassina ha deciso di mettere momentaneamente da parte il movimento che porta il suo nome. La stessa ratio ha guidato le scelte di molti altri specialisti e non c’è dubbio che il tatticismo, nel Concorso I, prevarrà sullo spettacolo. “La gara si deciderà alla trave – ci confida Mauro di Rienzo, il tecnico azzurro che ha seguito l’intero ciclo del podium training – l’attrezzo vibra in modo eccessivo e sono cadute quasi tutte”. Anche una veterana come Monica Bergamelli, alla sua settima esperienza mondiale, si è trovata a disagio: “la trave è instabile, sembra che scappi via. Non posso dire se sia fissata male oppure se sia una caratteristica della Spieth, ma di sicuro ti toglie sicurezza durante l’esecuzione”. E’ vero che il problema c’è per tutte, però, vista la quantità di cadute in prova, non sono mancate le proteste verso il Comitato Organizzatore. “Comunque – riprende Di Rienzo - Cina, Stati Uniti e Russia sono un gradino sopra le altre. Le cinesi, in particolare, hanno grandi individualità al corpo libero e al volteggio. Per il resto regna un sostanziale equilibrio. L’Ucraina, forse, si è un po’ nascosta. I troppi errori hanno reso impossibile una corretta lettura degli esercizi. Mi è piaciuta la parallela delle Giapponesi, pur avendo difficoltà ad arrivare in fondo. Ottimo, anche, il lavoro della Corea del Nord, nonostante si noti che hanno ancora qualche problema con il Codice. In generale ho visto notevoli difficoltà a trovare il ritmo giusto al volteggio. In questo apparato l’Italia, con i suoi tre doppi avvitamenti, è stata decisamente una delle più convincenti”. Un discorso a parte meritano Gran Bretagna, Canada e Francia, tre top team inseriti, tutti insieme, nel decimo ed ultimo raggruppamento. Un abbinamento che evidenzia i limiti di un sorteggio non ponderato. La Ginnastica è uno sport soggettivo, sottoposto al parere discrezionale di una giuria, composta da esseri umani che all’inizio hanno bisogno di prendere le misure, rimanendo pertanto più abbottonati nei giudizi, e alla fine, dopo due giorni interminabili di gara, per stanchezza o assuefazione, tendono a concedere qualcosa di più. Ecco perché sarebbe stato più logico inserire i 16 gruppi misti, che non concorrono alla classifica per nazioni e di conseguenza sono fuori dal discorso olimpico, nelle prime e nelle ultime suddivisioni. “L’Italia è nel 2° raggruppamento e gareggia dopodomani alle 11.4; davanti abbiamo solo la Cina, inserita nel primo girone – continua il tecnico romano – tutte le nostre concorrenti dirette vengono dopo. Il primo giorno, poi, è ancora più svantaggiato perché ci sono solo 4 suddivisioni, contro le sei del secondo e le gare finiscono prima per via della cerimonia di apertura. Mi auguro che domenica i giudici riescano a tenere alta la tensione fino alle dieci di sera. E’ assurdo concentrare tre delle potenziali dodici candidate alla qualificazione olimpica, tutte insieme nelle ultime quattro rotazioni del programma”. L’Italia, campione d’Europa in carica, ha comunque i numeri per imporre fin da subito la propria qualità. La squadra stamani ha eseguito un turno di allenamento breve e oggi pomeriggio tornerà a lavoro dalle 17.00 alle 19.00. Il Responsabile della femminile, stasera, ufficializzerà il sestetto definitivo. Al momento, il ballottaggio per il ruolo di settima è tra la Zanolo e la Bradaschia. Se sta bene, la scelta cadrà di sicuro sulla bresciana, che ha in repertorio un corpo libero di valore assoluto. A quel punto lo staff tecnico azzurro dovrà decidere chi lasciar fuori delle cinque in questa specialità, e il dubbio, al momento, è tra la Bergamelli e la Benolli. Intanto Vanessa Ferrari continua ad avere un fastidio al collo del piede sinistro. Il medico ed il fisioterapista della nazionale stanno facendo tutto il possibile per eliminare un problema, che, qualora dovesse persistere, costringerà la campionessa del mondo a semplificare il proprio esercizio al corpo libero, come è stato già fatto ieri nella prova podio. “Vanessa è fondamentale perché in condizioni normali riesce a portare alla causa della nazionale tre o quattro punti in più della media. Lei è il nostro ascensore per il paradiso – conclude Di Rienzo. E’ importante, quindi, recuperare al 100% la ginnasta di Genivolta per la gara di qualificazione di dopodomani, senza però rischiare di compromettere la sua integrità fisica, alla ricerca di una medaglia "a tutti i costi". Ogni ambizione individuale in questo momento passa in secondo piano, per un fine unico a cinque cerchi. Oggi ha inizio la prova podio maschile. All’Italia, inserita nel 7° girone, toccherà domani, a partire dalle 16.00. Ecco il programma completo di Stoccarda 2007:

Martedì 28 dalle 9.30 Prova Podio Femminile
Mercoledì 29 dalle 9.30 Prova Podio Femminile
Giovedì 30 dalle 9.30 Prova Podio Maschile
Venerdì 31 dalle 9.30 Prova Podio Maschile

Impianto: Porsche - Arena
Sabato 01 19.00 – 21.00 Opening Ceremony

Impianto: Schleyer – Halle
CONCORSO I:
Sabato 01 10.00–21.00 Qualificazioni Femminili (11.45-13.45 Italia F.)
Domenica 02 10.00–22.00 Qualificazioni Femminili
Lunedì 03 10.00–22.00 Qualificazioni Maschili
Martedì 04 10.00–22.00 Qualificazioni Maschili (16.00-19.00 Italia M.)

CONCORSO IV:
Mercoledì 05
14.00 – 17.00 Finale a Squadre Femminile
Giovedì 06
14.00 – 17.00 Finale a Squadre Maschile

CONCORSO II:
Venerdì 07
14.00 – 17.00 Finale del Concorso Generale Maschile
19.00 – 21.00 Finale del Concorso Generale Femminile

CONCORSO III:
Sabato 08
14.00 – 17.00 Finali per attrezzi

Maschile:
•corpo libero;
•cavallo con maniglie;
•anelli;

Femminile:
•volteggio
•parallele asimmetriche

Domenica 09
14.00 – 17.00 Finali per attrezzi

Maschile:
•volteggio
•parallele;
•sbarra

Femminile:
•trave
•corpo libero

Link

http://www.turn-wm.de/