Sono in corso le gare di qualificazione del Concorso I maschile. Dopo tre suddivisioni comanda il Giappone di Tomita, davanti alla Russia e alla Francia. Il rumeno Marian Dragulescu, campione del mondo al corpo libero e al volteggio ha subito un infortunio alla schiena durante gli allenamenti ed esce tristemente di scena. Anche Nicolai Kryukov si fa male nella prima rotazione ma con grande coraggio riesce ugualmente a terminare la sua prova. Domani tocca agli azzurri, inseriti nella settima e penultima suddivisione, insieme alla Grecia, l’Ucraina e due gruppi misti. Cassina e compagni partiranno alle 16.00 al corpo libero. Ecco l’ordine di salita dell’Italia:
Corpo libero (16.00-16.30): Busnari; Coppolino; Morandi; Pozzo; Angioletti
Cavallo con maniglie (16.30-17.00): Coppolino; Morandi; Cassina; Pozzo; Busnari
Anelli (17.00-17.30): Pozzo; Cassina; Angioletti; Morandi; Coppolino
Volteggio (17.30-18.00): Coppolino; Cassina; Pozzo; Angioletti; Morandi
Parallele asimmetriche (18.00-18.30): Coppolino; Cassina; Busnari; Pozzo; Morandi
Sbarra (18.30-19.00): Angioletti; Morandi; Busnari; Pozzo; Cassina

7^ SUDDIVISIONE:
16:00 - 16:30 ITA (CL) UKR (CM) MIX7 (AN) - (VO) MIX3 (PA) GRE (SB)
16:30 - 17:00 GRE (CL) ITA (CM) UKR (AN) MIX7 (VO) - (PA) MIX3 (SB)
17:00 - 17:30 MIX3 (CL) GRE (CM) ITA (AN) UKR (VO) MIX7 (PA) - (SB)
17:30 - 18:00 - (CL) MIX3 (CM) GRE (AN) ITA (VO) UKR (PA) MIX7 (SB)
18:00 - 18:30 MIX7 (CL) - (CM) MIX3 (AN) GRE (VO) ITA (PA) UKR (SB)
18:30 - 19:00 UKR (CL) MIX7 (CM) - (AN) MIX3 (VO) GRE (PA) ITA (SB)

Dichiarazioni:
Maurizio Allievi, Responsabile della nazionale maschile:
“Igor ieri ha fatto un test di gara e ha fatto bene in tutti i suoi attrezzi. Stamani la maschile ha svolto un lavoro più leggero, di scarico ed attivazione muscolare. La squadra arriva all’appuntamento decisivo del quadriennio al completo, senza grossi problemi fisici e questo è già un successo, se si considera l’età media di questo gruppo. La preparazione è stata lunga e tutto lo staff tecnico azzurro ha lavorato nel migliore dei modi. Mi auguro, soltanto, che i ginnasti domani riescano a fare in gara quello che gli è sempre riuscito in allenamento. E’ vero, noi non possiamo permetterci di sbagliare. La concorrenza è altissima e se gli altri fanno il loro al massimo lotteremo per il 12esimo posto. Sono soddisfatto della prova podio dei ragazzi. Questa nazionale è un mosaico di specialisti, ma siamo riusciti a creare un disegno generale che ci fa ben sperare. Siamo sereni, perché abbiamo lavorato tanto, da Porto San Giorgio fino al raduno anticipato di una settimana, qui in Germania. Rispetto ai mondiali qualificanti del 2003, quando ad Anaheim conquistammo il pass per Atene, è cambiato il Codice dei Punteggi. Oggi è molto più difficile perché sono richieste difficoltà sempre più alte. E poi questa di Stoccarda è una gara a se. Guardate Igor. Il suo esercizio da 17 lo abbiamo portato a 16.70 per evitare al massimo rischi inutili. Lo stesso vale per gli anellisti e per tutti i nostri avversari. Con Pechino 2008 sul piatto le logiche individuali sono state messe da parte. E così Morandi e Coppolino fanno un più stabile doppio teso in uscita dagli anelli, mentre Angioletti proverà l’avvitamento, ma con un programma in assoluto più semplice. Il nostro obiettivo sono 356.00 punti. Dovrebbero bastare per portarci in Cina. La corsa la facciamo sulla Svizzera e, soprattutto, sulla Spagna, che gareggerà dopo di noi. L’attrezzo nel quale fatichiamo di più è il corpo libero. Per fortuna possiamo compensare agli anelli, dove siamo tra i più forti al mondo”.

Igor Cassina:
“La voglia è sempre la stessa, altrimenti non sarei qui. Ci sono squadre fortissime ma noi arriviamo con una buona preparazione. Abbiamo fatto tutto quello che doveva essere fatto. Secondo me faremo la corsa soprattutto sugli spagnoli, che dopo l’eliminazione della femminile, daranno il massimo, oggi, per non tornare a casa a mani vuote. Io ho sempre questa infrazione sterno costale che mi sono procurato da un’insaccata in uscita dalla sbarra, questa estate. Il fisioterapista della nazionale Salvatore Scintu ed il medico azzurro Matteo Ferretti mi stanno aiutando ad eliminare del tutto il problema entro domani. Anche se sentirò fastidio, state certi, però, che darò il massimo. Nell’eventualità di una finale alla sbarra, archiviato il discorso Pechino, potrei anche modificare il mio esercizio e puntare ad una medaglia. Mi diverto ancora come il primo giorno e a chi, il 15 agosto scorso, mi prendeva in giro perché ormai ero entrato nei trenta ho risposto che infatti non pensavo tanto a Pechino, ma a Londra 2012”.


Statistiche:
Ad Anaheim, nel 2003, Cassina vinse la prima medaglia azzurra alla sbarra in un Campionato del Mondo, aprendo un ciclo che lo avrebbe portato al trionfo olimpico. Le ultime esperienze mondiali, invece, non si sono chiuse positivamente per il ginnasta di Meda. A Melbourne 2005 Igor non riuscì ad entrare nella finale di specialità chiudendo al nono posto, prima riserva, così come ad Aarhus dove cadde alla sbarra durante le qualifiche. Il primo oro assoluto della manifestazione per il nostro Paese lo conquistò Jury Chechi a Birmingham 1993, naturalmente agli anelli, mentre il primo podio della storia lo ottenne la squadra maschile, bronzo a Lussemburgo nel 1909. L’Italia non è andata mai oltre il terzo posto e stiamo parlando della prima metà del secolo scorso. L’inno di Mameli suonò per l’ultima volta in un Mondiale a Parigi nel 1913. Nonostante questa lunga astinenza le prove dell’attuale compagine nelle edizioni precedenti è stata più che dignitosa. A Gand nel 2001 con i maschi chiudemmo al 9° posto, sfiorando la finale, e ad Anaheim, nel 2003, con l’11° piazza staccammo il biglietto per i Giochi di Atene. Speriamo di ripeterci a Stoccarda, confermandoci tra le prime dodici al mondo.

Classifica provvisoria Concorso per Nazioni dopo due suddivisioni:
1.Giappone 370.725
2.Russia 362.175
3.Francia 359.900
4.Svizzera 353.875
5.Gran Bretagna 352.650
6.Portogallo 351.950
7.Brasile 351.550
8.Kazakhstan 341.900
9. Lettonia 336.025