I Giochi olimpici di Pechino saranno ricordati anche per una serie di scandali legati al doping, l’ultimo dei quali coinvolge la ginnasta vietnamita Do Thi Ngan Thuong, risultata positiva ad una sostanza vietata dopo aver terminato all’ultimo posto, con 11.900, la prova al corpo libero femminile. La stampa di Hanoi ha informato che la 19enne, giunta 59esima nell’All-around di qualificazione, unica rappresentante del Sud-Est asiatico nell’artistica rosa, avrebbe assunto un diuretico, il Furosemide, usato comunemente per perdere peso. Un brutto colpo per La Repubblica Socialista del Vietnam, tornata a casa dalla vicina Pechino solo con una medaglia d'argento, conquistata dal pesista Hoang Anh Tuan.

FONTE: www.gymmedia.com