Milano, 22 novembre 2008. Due ore di intenso spettacolo e di puro entusiasmo, emozione ed incanto per l’edizione 2008 del Grand Prix Aia Aequilibrium Cup e i suoi 9.954 spettatori presenti al DatchForum di Assago. Un risultato decisamente importante, che lascia ben sperare anche in previsione dei prossimi Campionati Europei di Artistica, in programma proprio a Milano dal 29 marzo al 5 aprile 2009. Il re della sbarra, Igor Cassina, è in assoluto il vincitore morale di questo Grand Prix, con un esercizio perfetto che, pur senza il “suo” movimento ha esaltato un pubblico giovane ma esperto, capace di dimostrarsi molto caloroso e pronto a sostenere i propri idoli. L’olimpionico di Meda ha vinto così il “Trofeo Regione Lombardia” ed è stato premiato dal Presidente FGI, Riccardo Agabio, e dall’Assessore regionale allo sport, Piergianni Prosperini. In campo femminile le campionesse di Pechino, He Kexin e Sandra Izbasa non hanno tradito le attese. La cinese ha lasciato a bocca aperta con un esercizio perfetto alle parallele asimmetriche, aggiudicandosi così il “Trofeo Comune di Milano”, mentre la rumena, specialista del corpo libero, ha sbaragliato la concorrenza vincendo il “Trofeo Freddy”. La nostra Lia Parolari, invece, si è meritatamente imposta alla trave aggiudicandosi il “Trofeo Provincia di Milano”, a discapito della rumena Daniela Druncea. Ottima esperienza per le piccole Andrea Francesca La Spada e Serena Licchetta, junior d’assalto piene di talento, ma ancora disabituate alle grandi platee. Andrea Coppolino non è riuscito a ribaltare il risultato di Pechino, cedendo ancora una volta il passo all’ucraino Alexandre Vorobiov che ha eseguito un esercizio semplice ma pulito, e al compagno di squadra Matteo Morandi. Nel corpo libero, il 'Trofeo AAMS’ è andato come da pronostico al francese bronzo olimpico Benoit Caranobe. Anche da maschi da sottolineare la prestazione del maceratese Cingolani, chiamato all’ultimo istante a sostituire Enrico Pozzo. Busnari ed Angioletti garantiscono il solito standard di qualità e spettacolo. La zarina Anna Bessonova ha rubato la scena nel bel mezzo della diretta su Rai Tre, regalando al pubblico forti emozioni con un’esibizione da brividi sulle note delle musiche di Celine Dion. Non sono state da meno, ovviamente, le farfalle azzurre della squadra di ritmica che hanno messo in scena tre esibizioni presented by Freddy con nastro, cerchi e palla e sul finire hanno omaggiato la tradizione italiana con una coreografia sulle note dell’ “O’ sole mio” interpretato da Luciano Pavarotti e vestite interamente di verde-bianco-rosso. Le ragazze di Emanuela Maccarani (le aviere Santoni, Blanchi, Falca, D’Ottavio, Masseroni e Savrayuk) sono state scelte dalla stampa per il premio Aia Aequilibrium Cup. Durante l’evento, organizzato dalla Federazione Ginnastica d’Italia in collaborazione con Studio Ghiretti e il Comitato regionale Lombardia della stessa FGI, sono stati ringraziati i partner che hanno contribuito alla realizzazione di questa manifestazione: la Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, i Monopoli di Stato, l’Unicef, l’Aeronautica Militare, AIA Aequilibrium, Freddy, Dove, Holiday Inn, Costa Crociere, DIM, American Contourella, La Gazzetta dello Sport, Radio 24, Radio Italia e le Ferrovie Nord. Al termine della manifestazione è stato anche estratto il biglietto vincente della lotteria organizzata dalla Onlus “Insieme per Tanguietà”: è stato il tagliando numero 'AA06997’ ad aggiudicarsi la Fiat 500 messa in palio. Molto apprezzate come il resto del programma le esibizioni di Aerobica della squadretta junior, del Trio Iaia, Caforio e Pagliuca e dell’individualista Giulia Bianchi.


Di seguito l’elenco dei vincitori per ogni esercizio:
Nazionale di Ginnastica Ritmica – “Trofeo Aia Aequilibrium Cup”
Igor Cassina – Sbarra “Trofeo Regione Lombardia”
Alexandre Vorobiov – Anelli “Trofeo Dove”
Benoit Caranobe – Corpo Libero Maschile “Trofeo AAMS”
Sandra Izbasa – Corpo Libero Femminile “Trofeo Freddy”
He Kexin – Parallele Asimmetriche “Trofeo Comune di Milano”
Lia Parolari – Trave “Trofeo Provincia di Milano”