Il Torneo “4 motori per l’Europa” ha visto, oltre alla Ritmica, anche la partecipazione delle Sezioni di Artistica Maschile e Femminile. Alla manifestazione, giunta alla 19° edizione ed organizzata dal Comitato Regionale Lombardia e dalla Pro Patria Bustese presso il Palasport di Busto Arsizio, hanno preso parte, come al solito, le rappresentative delle 4 regioni continentali, definite appunto i “4 motori d’Europa”: la nostra Lombardia, le Rhone Alpes per la Francia, il Baden Wuttemberg per la Germania e la Catalunya per la Spagna. Le rappresentative italiane delle tre sezioni hanno vinto con merito e con ampi distacchi le rispettive competizioni e di conseguenza hanno portato a casa il trofeo generale della manifestazione. Nello specifico tra i maschi il podio individuale è stato monopolizzato da tre atleti italiani: Tommaso De Vecchis, il più bravo con il totale di 78.650, Ludovico Edalli (77.100) e Andrea Valtorta (77..00). Stafano Rossini, con 74.300 si è piazzato alle spalle del francese Felix Poiane, quarto con 75.950, mentre Simone Molinari e Michele Sanvito, nella strategia di squadra, sono stati impiegati in tre attrezzi ciascuno. La Lombardia, anche grazie a loro, con il totale di 307,750 si è lasciata alle spalle le Rhone-Alpes (300.500), e la Catalogna (291.400), portando alla causa i 6 punti speciali riservati ai vincitori. Altri 6 sono arrivati dalle donne. La nostra compagine femminile, dominando alle parallele (46.033) e alla trave (51.733), con il punteggio complessivo di 200.167 ha staccato le iberiche, seconde con 181.467, e le transalpine (178.767). Anche qui, se non fosse stato per la catalana Sara Munoz Montore, bronzo a 47.233, avremmo avuto un podio tutto tricolore, bianco-rosso e verde. Chiara Carnevale Garè, infatti, nonostante un’ottima prova, si è dovuta accontentare della quarta piazza con 46.133. Sui gradini più alti, però, c’erano le compagne Anna Plebani, leader dell’All-around rosa con 50.533, e Deborah Martinazzi (49.633). 7ª Sara Bufis (42.633). Il loro contributo lo hanno dato anche Valentina Festi, splendida terza alla trave con 12.567, e Martina Ghioldi. Con il quarto attrezzo, ambedue, probabilmente, sarebbero giunte a ridosso delle prime. Insomma, contando i 6 punti speciali della Ritmica – prima con 177.650 – una Lombardia a punteggio pieno (18) fa suo l’ambito trofeo, mettendo in mostra qualità individuali e di squadra molto interessanti.

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