In attesa dell’inizio del Concorso I femminile, gli azzurri della maschile stanno completando il loro turno di allenamento. Ieri Morandi e compagni hanno provato gli attrezzi di gara e sono pronti ad affrontare la competizione di domani, sapendo di doversi misurare con avversari di tutto rispetto. Senza nulla togliere, infatti, alle colleghe donne, tra gli uomini nel bacino del mediterraneo c’è molta più concorrenza. “La Francia e la Spagna – conferma il tecnico federale Maurizio Allievi – sono venute a Pescara con le loro squadre migliori. Noi abbiamo preferito inserire un paio di giovani, lasciando a casa gente del calibro di Igor Cassina, Andrea Coppolino e Matteo Angioletti. Senza di loro perdiamo un paio di punti però consentiamo ad Ottavi e Cingolani di fare esperienza in campo internazionale, per avere valide alternative nel prossimo futuro”. Al termine della prova podio di ieri, conclusa senza problemi, il DTN Fulvio Vailati ha consegnato il seguente ordine di lavoro:

Anelli: Cingolani; Pozzo; Ottavi; Morandi

Volteggio: Ottavi; Pozzo; Morandi; Cingolani

Parallele pari: Busnari; Ottavi; Pozzo; Morandi

Sbarra: Ottavi; Morandi; Busnari; Pozzo

Corpo libero: Morandi; Ottavi; Cingolani; Pozzo

Cavallo con maniglie: Ottavi; Morandi; Pozzo; Busnari

“La prova generale sul campo gara è solitamente la parte più noiosa perché devi simulare la competizione ma la concentrazione, inevitabilmente, non è mai la stessa. E’ facile, quindi, commettere degli errori e magari farsi male, come è accaduto all’egiziano. Per noi non è male partire agli anelli, così ce li togliamo subito, insieme a volteggio e parallele, che sono sempre apparati rognosi. L’unico problema è il cavallo in fondo, un attrezzo davvero faticoso”.

Tre ginnasti dell’Aeronautica Militare, il campione italiano, Enrico Pozzo e Paolo Ottavi, rispettivamente argento e bronzo agli Assoluti di Meda, saranno impegnati nei sei giri completi, puntando alla finale All-around di mercoledì sera. Busnari e Cingolani, tre specialità ciascuno, sono, invece, l’uno complementare all’altro, con il secondo, la giovane promessa di Macerata, che con due salti proverà a centrare la finale al volteggio: lo Tsukahara con 2 avvitamenti e mezzo e la ribaltata salto avanti teso con un avvitamento e mezzo. Naturalmente, ognuno nella propria specialità, anche gli altri hanno legittime ambizioni di medaglia a livello individuale: Pozzo al corpo libero e alla sbarra, Busnari al cavallo, lo stesso Morandi agli anelli ed Ottavi un po’ dappertutto. Si parte alle 19.00 di martedì 30 giugno, nella seconda suddivisione, con Francesi, Spagnoli, Egiziani e la Greci.