Nelle finali di specialità di Coppa del Mondo la Squadra azzurra di Ginnastica Ritmica, che sabato si era aggiudicata il Concorso generale di Qualificazione, ha ottenuto ieri altre due medaglie, dopo quelle conquistate a Portimao.  La Santoni e compagne con 27.400 sono riuscite a precedere di 50 millesimi di punto la Bielorussia, seconda con 27.350, nella prova ai 5 cerchi. Al terzo posto la Bulgaria (26.350). La Russia, che si è presentata con una rappresentativa di San Pietroburgoultima, è finita ultima con 25.250. Non una bella figura per la Federazione che detiene il titolo olimpico. Dopo l’oro con l’attrezzo singolo, sulle note di Vangelis scritte per la colonna sonora di “Alexander”, il colossal di Oliver Stone, è arrivato l’argento con i 3 nastri e le 2 funi. Invertendo completamente sia i piazzamenti in qualifica (dove eravamo secondi ai cerchi e davanti con il doppio attrezzo), sia quelli in Portogallo, nella 3 tappa della World Cup, le splendide ginnaste di Emanuela Maccarani, con il personale di 26.400, si sono fatte superare da un’ottima Bielorussia, leader con 27.300. Ancora un bronzo per la Bulgaria (25.675), brava a respingere il sussulto d’orgoglio di una Russia, tristemente ai piedi del podio con 25.225. A livello individuale la russa Daria Kondakova porta a casa due ori, alla fune (28.200) e la nastro (27.550), un argento con 27.200 al cerchio, dietro alla bielorussa Melitina Staniouta (27.350) e un bronzo alla palla (27.025). Specialità, quest’ultima, nella quale si impone la bulgara Silvyia Miteva (27.825), davanti alla Staniouta, seconda con 27.600. Concludendo, la delegazione italiana ritorna oggi dal Peloponneso con l’ennesimo riscontro positivo. Nelle prime due uscite stagionali in World Cup, le attesissime farfalle tricolori, fresche del titolo ai campionati del Mondo 2009 di Miè,  hanno incassato due medaglie d’oro (nastri e funi sulle rive dell’Atlantico e nei cerchi su quelle dell’Egeo) e due d’argento (con i cerchi nella rassegna lusitana, a nastri e funi in quella del Peloponneso). Con questo tesoretto ci presentiamo, dal 13 al 18 aprile agli Europei di Brema. Nel frattempo al Grand Prix di Thiais, in Francia, dominato dalla regina olimpica Eugenia Kanaeva, la DTN Marina Piazza appunta altri dati interessanti, sempre in prospettiva dell’imminente kermesse continentale. La teatina Chiara Ianni, frenata da una distorsione alla caviglia in allenamento, fa quello che può e alla fine si piazza in 20esima posizione, nell’All-around di ammissione, con il totale di 94.275. Nel torneo juniores ottimo ottavo posto assoluto con 92.725 per l’altra atleta dell’Armonia d’Abruzzo. Chiara Di Battista, che probabilmente, in Germania sarà una delle azzurrine a caccia della qualificazione ai Giochi Olimpici della Gioventù di Singapore, domenica è risultata la 3ª giovane atleta alle clavette, la 6ª alla palla e l’8ª al cerchio. Tra i gruppi la vera formazione russa si aggiudica, infine, la sfida d’insieme con Tedesche, Ungheresi e Spagnole. Un test nettamente inferiore come livello rispetto alla concomitante FIG World Cup Series di categoria A consumata sulla pedana greca.

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KALAMATA CUP - FINALI DI SPECIALITA' GRUPPI ,KALAMATA CUP - FINALI DI SPECIALITA' INDIVIDUALI