Domani si comincia a fare sul serio. La città anseatica di Brema - capitale, insieme al porto di Bremerhaven, dell’omonimo Land, il più piccolo di tutta la Federazione tedesca - si appresta ad aprire i battenti alle 33 Federazioni, che dal 16 al 18 aprile animeranno la 26ª edizione dei Campionati d’Europa di Ginnastica Ritmica. Si parte alle 10:00 con i primi due attrezzi del Concorso Giovanile: fune e cerchio. L’Italia, sorteggiata come 14esima nel gruppo A, gareggia tra le 12:00 e le 13:30, subito dopo l’Austria, prima di Bulgaria e Bielorussia. Chiara Di Battista bagnerà il suo esordio sulle note di un’allegra disco dance. Un minuto e mezzo con la fune, durante i quali la Teatina dovrà portare i primi punti alla sua squadra, validi per la classifica del Junior Team. A Torino, due anni fa, chiudemmo al 7° posto, con Alessia Marchetto costretta però a sostituire Andreea Stefanescu, bloccata da un disguido burocratico legato alla sua naturalizzazione. Al cerchio vedremo Giulia Pala – medaglia di bronzo, con le clavette però, all’ultima rassegna di Portimao - su Assassin’s Tango del compositore J. Powell. Altri 90 secondi di adrenalina pura. Dopo la cerimonia di apertura, prevista dalle 15:00 alle 15:45, toccherà alle big. La Bremen Arena già freme per le performance sui quattro attrezzi della campionessa in carica, nonché oro mondiale ed olimpico, Evgenia Kanaeva. Gli orfani della Bessonova, che dopo Miè ha deciso di lasciare l’attività agonistica, potranno rifarsi gli occhi con le nuove leve – Daria Kondakova, Alina Maksymenko e Melitina Staniouta – oppure con le veterane - Liubou Charkashyna, Irina Risenson, Aliya Garayeva, Delphine Ledoux e Carolina Rodriguez, tanto per citarne alcune. Insomma dalle 16:00 alle 20:15 va in scena l’All-around senior riservato alle 20 individualiste che conquistarono la qualificazione in occasione della rassegna continentale di Baku e che adesso si ritrovano sulle rive del Weser, pronte a contendersi il titolo. Per l’Italia salgono in pedana la campionessa assoluta Julieta Cantaluppi (16ª nel 2009) e Martina Alicata Terranova, che ha preso il posto dell’infortunata Ianni, 20esima in Azerbaijan. “Grazie al piazzamento di Chiara oggi siamo tra le poche Nazioni che si presenteranno con due ginnaste – ha precisato la DTN Marina Piazza – Purtroppo a causa di una distorsione alla caviglia non ha potuto completare l’opera. Tenuto conto delle valutazioni effettuate nei due mesi precedenti alla partenza per la Germania, nonché dell’incontro internazionale tra Italia e Svizzera disputato a Desio, il marzo scorso, abbiamo deciso allora di puntare su Martina. Per lei questa è un’occasione importante, per confermare i suoi recenti progressi e per lanciare la propria candidatura per i Mondiali di settembre a Mosca”. Diversamente dal solito il programma tedesco prevede che ad aprire siano le prime 10 classificate del torneo d’ammissione azero. Le due azzurre, dunque, inserite nel Gruppo B, saranno impegnate tra le 18:15 e le 20:15. Dopo di che, durante le premiazione, tutti i flash saranno per la nuova regina d’Europa, incoronata per tutto il prossimo biennio. Infine, in serata, si disputano le finali di specialità juniores, con le migliori 8 di fune e cerchio.