Brema - La Bertolini in finale alla palla
L’Italia porta un’altra giovane promessa in finale. Si chiama Veronica Bertolini, ha 14 anni e vive a Talamona, in provincia di Sondrio. L’ennesimo prodotto della fucina della San Giorgio Desio riesce lì dove la compagna di club, Giulia Pala, aveva fallito, se così si può dire, per un misero decimo di punto. Un decimo che ha impedito alle azzurrine di finire tutte nell’elite di Brema, visto che Chiara Di Battista, 11esima oggi alle clavette con 23.600 (D. 6.700; A. 8.250; E. 8.650), si era tolta lo sfizio con la fune. Se togliamo il bronzo con il nastro a Torino di Federica Febbo – e non abbiamo nessuna voglia di farlo – questo risultato dimostra, ancora una volta, a livello internazionale la grande capacità di ricambio del Ritmica Italiana. Ne è la riprova anche la conferma del 7° posto continentale del nostro Junior Team con il totale di 95.500 (FU 24.250; CE 23.450; PA 24.200; CL 23.600), il medesimo piazzamento della rassegna torinese (Febbo-Bini-Marchetto), ma con tre ginnaste completamente diverse. Tre ginnaste che, inevitabilmente, rappresentano il futuro del nostro movimento. Veronica, all’esordio continentale, come le compagne, è stata protagonista di una gara pulita, grintosa e sensuale, al tempo stesso. Premiata dalla Giuria UEG con un pesante 24.200 (D. 7.150; A. 8.500; E. 8.550), che ha reso vani tutti i tentativi d’inserimento del gruppo B. Stasera ci sono le due mini final-eight. In testa, manco a dirlo, le solite russe, favoritissime: Tkachenko da una parte, Maximenko dall’altra. Se dovessero portare a casa altri due ori, dopo quello alla fune di Alexandra, il titolo team giovanile (103.000) - davanti a Bielorussia (102.950) e Germania (99.175) – il successo della Kanaeva e della squadra senior, la supremazia della Russia sarebbe sempre più schiacciante. Per ora alle ginnaste della Viner è sfuggito solo il gradino più alto del podio del cerchio, sul quale è salita la bielorussa Leshchyk. Speriamo che le farfalle tricolori riescano domani a far loro qualche altro sgambetto. Intanto il Comitato Organizzatore fa sapere, in un comunicato ufficiale, che a causa dei ben noti problemi con gli aerei e vista la difficoltà di molte delegazioni interessate soltanto alle competizioni di ammissione ai Giochi Olimpici della Gioventù, la gara di qualificazione dei gruppi juniores, prevista al mattino della domenica, sono state spostate dalle 19.45 alle 20.30. Le gare YOG individuali – alle quali prenderà parte proprio la Bertolini con i restanti tre attrezzi (fune, cerchio e clavette) – saranno, invece, compresse tra le 15:00 e le 19:30.
FINALE PALLA JUNIORES
