Ci risiamo, il 19 giugno torna in scena il Torneo Internazionale di Ginnastica Ritmica, meglio conosciuto come Trofeo CariPrato. Giunto alla sua 27ª edizione, l’appuntamento pratese è ormai tra le tappe obbligate del palcoscenico europeo, un must come lo sono la Deleanu Cup a Bucarest o la Deriugina Cup a Kiev, le rassegne di Corbeil Essonnes, Portimao o San Pietroburgo. Pur senza l’egida di una Coppa del Mondo o il richiamo del circuito Grand Prix, l’evento organizzato dall’ultracentenaria S.G. Etruria di Prato riesce sempre ad attirare le ginnaste più forti e belle del momento, e non solo. Il lato giovanile della manifestazione, geniale intuizione dei promotori toscani e, in particolare, del Presidente Grazia Ciarlitto, garantisce, infatti, quel pizzico di futuribile che tanto piace agli addetti ai lavori. E’ inutile ricordare, lo facciamo tutti gli anni, che nel 2003 da queste parti si presentò, per la prima volta, una 13enne semi-sconosciuta. Eugenia Kanaeva si aggiudicò il concorso juniores, mentre tra le grandi dominava la connazionale Irina Chaschina. Nel 2007 il battesimo toccò all’Ermakova, mentre l’anno passato, tra le piccoline, ammirammo Alexandra Merkulova. Al loro fianco, in entrambi i casi, c’era la campionessa olimpica, mondiale e continentale in carica, la diva Kanay, sbocciata nel frattempo in tutto il suo splendore. La stella di Omsk è mancata soltanto nel 2008, quando era troppo presa nella preparazione per Pechino. Ne approfitto la nostra Cantaluppi, che, finalmente, grazie all’apporto di Federica Febbo (fresca del bronzo al nastro di Torino), trattenne in Italia un trofeo emigrato per 13 anni di fila, dalla vittoria del 1994 di Irene Germini. Nel palmares del Trofeo, partito nel lontano 1983, ci sono altri nomi importanti, a livello nazionale, come quello della campionessa della Muggiò 75 o di Giulia Stacciali, e mondiali, Maria Petrova su tutti. E’ curioso che la stessa Irina Deleanu - attuale presidente della Federazione rumena, alla quale, come detto, è intitolato un torneo simile al CariPrato – vi abbia preso parte, vincendolo nel 1991. Al cospetto del Presidente Riccardo Agabio, che ha già confermato la sua presenza, si esibiranno poi le farfalle tricolori di Emanuela Maccarani, proprio alla vigilia dell’atteso Butterfly Gala di Desio. Insomma, il PalaConsiag, sabato prossimo, si vestirà di nastri, palle, funi, clavette e cerchi, per la gioia della DTN Marina Piazza, sempre intenta ad osservare i progressi delle azzurre in funzione del prossimo campionato del Mondo di Mosca. Di certo, a pochi giorni dagli Assoluti di Fabriano, che hanno definitivamente consacrato alla storia Julieta Cantaluppi, il confronto tra la regina nostrana e il mostro sacro della Gasprom e di Irina Viner, dovrebbe da solo riempire gli spalti dell’ex PalaPrato. Il conto alla rovescia è iniziato. Affrettatevi, dunque. Sul sito ufficiale dell’Etruria potrete trovare ulteriori informazioni.


Le convocazioni della DTN Marina Piazza:

Ginnaste senior: Julieta Cantaluppi (ASDG Fabriano), Federica Febbo (Armonia d’Abruzzo Chieti), Olga Sganzerla (ASDG Comense), Andreea Stefanescu (Pol. La Fenice Spoleto). Ginnaste junior: Veronica Bertolini (ASDG S. Giorgio 79 Desio), Valeria Schiavi (ASDG Aurora Fano). Tecniche: Elena Aliprandi, Laura Bocchini, Sara Botta, Germana Germani, Kristina Ghiurova, Nani Londaridze. Giudici: Alexia Agnani, Giuliana Giannattasi, Lorella Saccuman, M.Isabella Zunino Reggio. Ufficiale di gara Marcello Cicconi.

 


I piazzamenti delle italiane nell’edizione passata:

20 Giugno – 26° Torneo Internazionale Cariprato

Italia (Cantaluppi + Chiara Di Battista): 2ª Concorso per Nazioni

Julieta Cantaluppi - 2ª conc.gen. (S.)

Federica Febbo - 4ª conc.gen. (S.)

Andreea Stefanescu - 5ª conc.gen. (S.)

Chiara Di Battista - 2ª conc.gen. (J.)

Camilla Bini - 7ª conc.gen. (J.)

Giulia Palla - 8ª conc.gen. (J.)