Sabato 28, si entra nel vivo. In serata - sul tardi, perché non è stato facile per la triade organizzativa Aurora Fano, Aspes Spa e Sportsman Grandi Eventi mettere in fila in una sola giornata 79 ginnaste divise in tre gruppi e 22 squadre – si delinea il quadro delle senior, la palla e il nastro. Dopo le qualificazioni di oggi conosceremo, dunque, i nomi delle otto finaliste di domenica, per ciascun attrezzo. Intanto, salta all’occhio il clamoroso secondo posto della regina olimpica, mondiale e continentale Evgeniya Kanaeva nella fune di ieri, battuta di 3 decimi e mezzo dalla connazionale Daria Kondakova (28.850 contro il 28.500 di Kanai). Terzo posto per l’altra russa Daria Dmitrieva (28.225). Ordine ristabilito nel cerchio con la stella di Omsk davanti a quota 29.450. Al secondo posto la Kondakova, ancora a 28.850, davanti alla bielorussa Charkashyna (28.100). 12esima in entrambe le prove l’azzurra Julieta Cantaluppi (CE 26.575 – FU 26.900). In gara, con la campionessa italiana della Ginnastica Fabriano ci sono anche l’atleta dell’Aurora Fano, Martina Alicata Terranova (CE 25.700 – FU 25.950) e quella de La Fenice di Spoleto Andreea Stefanescu (CE 25.150 - FU 24.800). 18 anni appena compiuti, originaria di Siracusa, la ragazza di Paola Porfiri  ha scelto Fano per esprimere le sue potenzialità. "Sono arrivata qui nel 2006, è stata una scelta precisa, visto il valore riconosciuto in tutta Italia dell’Aurora, una delle migliori società d'Italia, vincitrice di 10 scudetti". Nel giro della Nazionale, sotto attenta osservazione della DTN Marina Piazza, che su di lei ha puntato anche in occasione dei recenti Europei di Brema, Martina è sempre più convinta dei propri mezzi e non ha dubbi nel indicare la sua principale qualità: "la scioltezza dei movimenti", mentre il suo attrezzo prediletto sono le clavette. In gara, a darle la carica, sarà soprattutto la colonna sonora dell'esercizio con il nastro, "Granada", brano scelto personalmente dalla giovane. Iscritta al Liceo Scientifico, ha deciso di studiare privatamente, perché si allena due volte al giorno, mattina e pomeriggio e non riesce a frequentare una scuola pubblica. "Credo fortemente nella ginnastica a cui ho dato tutta me stessa e per questo evento che gioco in casa mi aspetto molti fan in tribuna a sostenermi". Dall’altra parte, fianco a fianco nella pedana di riscaldamento, le fa eco la Stefanescu, nata in Romania nel '93, ma ormai umbra d'adozione. La portacolori della società La Fenice di Spoleto si presenta così alla vigilia delle gare: "Mia madre è arrivata in Umbria per lavoro nel 2004 ed io l'ho raggiunta dopo due anni. A quei tempi ero già nella nazionale rumena a Bucarest e quindi non è stato difficile proseguire l’attività anche in Italia". Che cosa proporrai durante la competizione di Pesaro? " Un mix latino alla fune, un ritmo tribale al cerchio, al nastro le note dell'Inverno di Vivaldi. Non so se riuscirò a centrale una finale, ma, in realtà, un po’ ci conto". In gara la Stefanescu preferisce la musica classica ma nel tempo libero adora ascoltare i nostri cantanti italiani come Tiziano Ferro, Laura Pausini e tutti i cantautori. "Mi piace anche molto lavorare manualmente, visto che frequento il liceo artistico, indirizzo oreficeria, dove mi insegnano a costruire i gioielli. A volte è difficile conciliare lo studio con lo sport, visto che mi alleno 5 ore al giorno e d'estate aumento il ritmo a 8 ore al giorno, tranne la domenica". Dopo tanta fatica Andreea si meriterebbe davvero un grande premio. Tra le individualiste è presente anche Olga Sganzerla. La ginnasta della Comense, che ha preso il posto di Federica Febbo bloccata da un infortunio, si presenta fuori gara, per mettere in cascina esperienza internazionale utile per un futuro non troppo lontano. All’orizzonte, infatti, c’è il mondiale di Mosca, ma soprattutto gli appuntamenti del 2011 qualificanti in chiave olimpica. Nel pomeriggio, invece,  sono i programma gli esercizi delle squadre. Assenti la Spagna e la Russia. Le campionesse d’Europa, evidentemente, non amano il mare adriatico, visto che è il secondo anno consecutivo, su due edizioni, che non si offrono all’applauso del pubblico marchigiano. Lo scorso anno giocare a nascondino non portò bene alle stelle della fucina moscovita, sconfitte nel catino di Miè. L’All-around d’insieme andrà in  diretta su Rai Sport 1 dalle 15.00 e su RAI TRE dalle 17.10 alle 18.40.  Per quanto riguarda, infine, le finali di specialità juniores in programma domenica mattina Veronica Bertolini entra tra le migliori otto alla corda, con il terzo punteggio, alle spalle della bielorussa Cheldishkina (25.500) e della russa Svatkovsaka (25.675). Doppia ammissione per l’altra promessa della San Giorgio Desio, Giulia Pala, che rivedremo in pedana sia al cerchio che alle clavette. Infine la teatina Di Battista (Armonia d’Abruzzo) si è guadagnata la sua personale ribalta con la seconda piazza alla palla.

Allegati

Classifiche Individualiste Senior Fune e Cerchio,Qualificazioni Juniores