L’Armonia d’Abruzzo chiude la sua esperienza nel Sol Levante con un ottimo 7° posto dietro giganti del calibro della russa Gazprom - che si aggiudica l’edizione 2010 della prestigiosa rassegna nipponica - della bielorussa Dinamo Minsk e dell’ucraina Derjugina School. Ai piedi del podio le padrone di casa dell’AEON, che precedono, nell’ordine, il club azero del Neftchi, le bulgare dell’Iliana, le teatine e, in coda alla classifica, l’israeliana Macaby. L’All-around ha premiato la campionessa del mondo Eugenia Kanaeva, seguita dalla solita Daria Kondakova e dalla Staniouta. 12ª la nostra Federica Febbo, mentre Chiara Ianni ha concluso due gradini sotto, in 14ª posizione, su un totale di 27 iscritte. Tra le Junior,  al primo posto, troviamo Daria Svatkovskaja, un altro splendido prodotto dell’inesauribile bacino di Mosca. Argento per la giovane bielorussa Arina Charopa, brava a tenersi alle spalle l’intraprendente ucraina Shynkarenko. 14ª la piccola Chiara Di Battista, seguita con attenzione dal papà Valerio, vice Presidente del club di Chieti e dalla sua allenatrice, Germana Germani. Al termine delle competizioni si è svolto un sontuoso gala con Kanai, Melitina e la Maximenko in pedana con lo stesso programma di Pesaro. Una grandissima emozione, però, l’ha suscitata Anna Bessonova, più brava e più bella che mai, che con la sua esibizione ha quasi fatto venire giù il palazzetto.