Il concorso generale maschile dei Campionati d’Europa di Ginnastica Artistica ha dato il suo verdetto. Il tedesco Phillipp Boy, argento ai Mondiali di Rotterdam 2010 dietro il giapponese Uchimura, con il totale di 88.75 succede al connazionale Fabian Hambuechen, assente a Berlino per infortunio. Dominio, dunque, della Germania, che nella rassegna di casa, davanti al cancelliere Angela Merkel, intervenuto nella cerimonia di apertura,riesce a conservare il titolo, benché il rumeno Flavius Koczi (88.825), secondo a 5 centesimi, abbia provato in tutti i modi a rovinare la festa della Max Schmeling Halle. Bronzo pari merito per l’inglese Daniel Purvis e l’ucraino Mykola Kuksenkov, entrambi a quota 88.350.   

L’unico azzurro in gara, Enrico Pozzo, ha provato la disperata rimonta, dopo una partenza difficilissima, caratterizzata da un errore sulla seconda diagonale del corpo libero (14.000), nella quale ha mancato l’avvitamento e mezzo finendo con una mano in terra, e, soprattutto, una quasi caduta all’uscita dal cavallo con maniglie (11.600). Agli anelli il campione di Biella ha fatto meglio del concorso di ammissione, prendendo però un punteggio inspiegabilmente inferiore. Molto bene al volteggio (15.775) dove è riuscito a stoppare la rondata flic con due avvitamenti, alle parallele pari (13.925) e alla sbarra (14.550), sulla quale ha tirato l’esercizio, malgrado fosse l’ottavo in due giorni. Gara troppo ravvicinata alle qualificazioni, tanto che, parole sue, gli facevano ancora male i tricipiti - e troppo forti gli avversari. Sta di fatto che l’aviere capo dell’Aeronautica Militare, sesto miglior generalista a Milano 2009, si è dovuto accontentare della 22ª posizione.