L’aviere Capo dell’Aeronautica Militare Alberto Busnari getta al vento una medaglia sicura con un errore nella fase finale dell’esercizio al cavallo con maniglie. L’azzurro di Melzo, che si era qualificato con il terzo punteggio, chiude così in settima posizione, in una classifica dominata dall’ungherese Berki, davanti al francese Tommasone. Terzo l’armeno Merdinyan. Il caporal maggiore dell’Esercito Italiano Vanessa Ferrari sbaglia lo Tsukahara in uscita dalle parallele asimmetriche e finisce con le mani sul materassino. Anche senza l’errore la bresciana non sarebbe comunque riuscita ad avvicinare la zona del podio, sul gradino più alto del quale sale Elizabeth Tweddle. L’inglese, campionessa del mondo in carica e protagonista, come al solito, di un esercizio difficilissimo, succede così a se stessa, confermando l’oro agli Europei di Birmingham 2010. Al secondo posto la russa Tatiana Nabieva. Bronzo per l’atleta di casa Kim Bui. Il sergente dell’Aeronautica Militare Matteo Morandi chiude ai piedi del podio, non senza, anche lui, qualche rammarico. Malgrado, infatti, i quasi sei decimi in più rispetto alle qualifiche, la rimonta dell’azzurro di Vimercate si ferma ad appena 25 millesimi dal terzo classificato, il greco Eleftherios Petrounias. Mai in discussione le prime due posizioni, saldamente tra le mani della coppia russa Pluzhnikov e Balandin, entrambi giovanissimi. Il primo, in particolare, classe 1987, succede al nostro Morandi in campo continentale, candidandosi ad un ruolo da protagonista ai prossimi Mondiali. “Sono comunque contento – ha dichiarato “il dog”, come lo chiamano i compagni, in mixed zone – perché l’esercizio era nuovo, lo provavo da un mese, ed ha avuto una valutazione importante. A questi livelli è normale, vista la concorrenza, che si possa salire o scendere dal podio. L’importante è essere sempre lì, e quando all’anagrafe vai per i trenta stare lì vale ancora di più”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Maurizio Allievi. “Certo, arrivare ad un passo dalla medaglia brucia sempre. Il greco è stato bravo, ma, secondo me, Morandi meritava di star sopra. Ad ogni modo, questa esperienza ci sarà utile per migliorare in chiave qualificazione olimpica, il nostro unico vero obiettivo stagionale”. All’allenatore della Nazionale maschile non possiamo fare a meno di chiedere un parere sull’altra delusione di giornata, l’errore di Alberto Busnari al cavallo con maniglie. L’azzurro di Melzo, che si allena presso il Centro Tecnico Federale di Via Ovada, a Milano, ha letteralmente gettato al vento la possibilità di bissare il terzo posto di Patrasso 2002. “Paura di vincere, non trovo altre spiegazioni – commenta sempre Allievi – probabilmente l’imprecisione sulla salita alla verticale deve averlo deconcentrato. Il pensiero della difficoltà persa, senza la quale avrebbe comunque vinto il bronzo, lo ha portato ha commettere uno sbaglio dove non sbaglia mai. Adesso voglio rivedere con lui l’esercizio e probabilmente gli chiederò di abbassare la nota di partenza di un decimo, acquistando in sicurezza”. Una vera e propria disdetta, insomma, per Alberto, il quale, nonostante l’esperienza di tre Olimpiadi all’attivo, la tenacia negli allenamenti e i dodici titoli italiani quasi consecutivi - che ne fanno il più grande cavallista italiano - non è più riuscito, purtroppo, a salire su un podio importante, dopo l’argento agli Europei di Lubiana nel 2004. A 33 anni non è facile trovare gli stimoli giusti, per questo vale la pena ricordare che Busnari, così come Morandi, Pozzo e Angioletti, è una colonna portante di una Nazionale maschile che ad ottobre dovrà conquistare il pass per Londra 2012. Sul fronte femminile Vanessa Ferrari chiude la rassegna tedesca con un’ottava piazza alle parallele piena di significati. Il suo errore nel finale, infatti, è stato dettato dalla voglia di dare l’ennesima graffiata. “Sapevo di non avere molte chance di andare oltre un settimo posto e così ho provato a tirare l’uscita, ma mi è scivolata la mano sullo staggio”. Intanto giunge la notizia che Alyia Mustafina, infortunatasi ieri al volteggio del concorso generale, ha accusato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro e verrà operata lunedì mattina a Monaco di Baviera. Difficile il recupero per i mondiali. Domani, a partire dalle 13.30 (Diretta Rai Sport 2 e differita su Eurosport dalle 17.00) le altre cinque finali, nella giornata conclusiva: il volteggio maschile, la trave (con le azzurre Carlotta Ferlito e Elisabetta Preziosa), le parallele pari, il corpo libero femminile, sempre con la Ferlito, e la sbarra.

1. PLUZHNIKOV Konstantin RUS 15.850


2. BALANDIN Aleksandr RUS 15.775


3. PETROUNIAS Eleftherios GRE 15.675


4. MORANDI Matteo ITA 15.650


5. BENY Pierre Yves FRA 14.875


6. VAN GELDER Lambertus NED 15.475


7. PINHEIRORODRIGUES Danny FRA 15.525


8. TARANU Thomas GER 14.925

1. BERKI Krisztian HUN 15.625


2. TOMMASONE Cyril FRA 15.050


3. MERDINYAN Harutyum ARM 14.950


4. HIDVEGI Vid HUN 14.725


5. KRIMMER Sebastian GER 14.325


6. SMITH Louis GBR 14.150


7. BUSNARI Alberto ITA 13.875


8. BENY Pierre Yves FRA 12.450

1. TWEDDLE Elizabeth GBR 15.100


2. NABIEVA Tatiana RUS 15.075


3. KIM Bui GER 14.675


4. DEMENTYEVA Anna RUS 14.475


5. SEITZ Elisabeth GER 14.175


6. VANWALLEGHEM Aagje BEL 14.075


7. VAN GERNER Celine NED 13.975


8. FERRARI Vanessa ITA 12.850

 

Allegati

Berlino - Finale volteggio Femminile,Berlino - Finale corpo libero Maschile