Portimao, quinta tappa della World Cup Series 2011 dopo quelle di Montreal, Pesaro, Kalamata e Nizhny Novgorod. 400 ginnaste in rappresentanza di 34 Paesi per la 25ª edizione del Torneo Internazionale lusitano. 50 tra giornalisti e fotografi, pronti a raccontare le imprese di stelle quali le russe Kanaeva, Dimitrieva e Kondakova, l’azera Garayeva o la bielorussa Staniouta, tanto per citarne alcune. E ancora 13 gruppi junior, 14 senior, per uno spettacolo di altissimo livello, sicuramente propedeutico ai 27esimi Campionati d’Europa (24-29 maggio), anche se, prima della partenza per Minsk, la Coppa del Mondo tornerà ancora due volte, a Kiev (6-8 maggio) e a Corbeil-Essonnes (13 – 15 maggio). Quattro giornate di gare, da giovedì a domenica, con una serie di verdetti che si vanno componendo mano a mano che passa il tempo. La classifica delle squadrette giovanili, ad esempio, vede al termine della doppia manche con le 5 funi la Russia al comando davanti alla Bielorussia e ad Israele. Le azzurrine targate Armonia d’Abruzzo si sono difese egregiamente, migliorando il 5° posto del 1° round (dietro alla Svizzera) con il 4° definitivo e il totale di 48.150 (23.900 – 24.250). Le elvetiche restano staccate di mezzo punto, a quota, 47.650, ma poco importa perché nella final eight di questa sera si ricomincia da zero e chissà che le ragazze di Germana Germani ed Anna Mazziotti non riescano a vendicare quei 175 millesimi di punto che a Pesaro costarono loro un bronzo più che meritato. Parzialissimi tutti gli altri risultati. A cominciare dalle individualiste, ancora a metà del guado. Sia il gruppo A che quello B nella giornata di ieri si sono confrontati su cerchio e palla. Kanai docet con 58.050, tallonata ad un punto da Daria Kondakova (57.050). A seguire tutte le altre e in particolare la nostra Julieta Cantaluppi, 18ª, al momento, con il punteggio parziale di 51.125 (CE 25.250 – PA 25.875). L’altra italiana in gara, Veronica Bertolini, orbita intorno alla 36ª posizione, su 49 iscritte, con 49.025 (CE 24.575 – PA 24.450), pari merito con la finlandese Ahonen Silja. Sul fronte d’insieme seniores, infine, le le Farfalle di Emanuela Maccarani, bi-campionesse del Mondo in carica, si devono accontentare della seconda piazza alle 5 palle dietro le acerrime rivali russe. Un punto e due decimi separano le duellanti (28.400 contro 27.200), un divario ancora colmabile nella prova con il doppio attrezzo. Sul podio, per ora, sale anche Israele, confermando i progressi mostrati all’Adriatic Arena. Poi Bulgaria, Francia, una fallosa Bielorussia, Giappone e Spagna. Al di là dell’esito dell’All-around di stasera, saranno queste otto a ritrovarsi nella finale di domani.    

Allegati

Classifica Individuale dopo due attrezzi,Qualificazioni Squadre Juniores,Qualificazioni 5 palle Squadre senior