Palermo - Pagliuca trascina l’Italia dell’Aerobica al PalaOreto
Ancora grandi emozioni azzurre nella terza tappa di “Ginnastica Sicilia 2011”, il progetto dedicato alla ginnastica che oggi ha entusiasmato gli appassionati del capoluogo siciliano, con il Pala Oreto a fare da cornice alla 1ª Edizione del Trofeo Trinacria Città di Palermo, Torneo Internazionale di Ginnastica Aerobica. L'Italia ha infatti conquistato il primo posto nella classifica a squadre con 81,875, davanti a Romania (81,80), Russia (81,75) e Spagna (71,9). Emanuele Pagliuca si è invece aggiudicato il Trofeo Trinacria, come miglior atleta della manifestazione. Il programma prevedeva un quadrangolare con la partecipazione degli atleti provenienti da Romania, Russia, Spagna e Italia, che si sono confrontati nelle specialità individuale maschile e femminile, coppia e trio. A difendere i colori azzurri c’erano Emanuele Pagliuca (argento agli Europei 2011) e Giulia Bianchi (Oro agli Europei 2009), impegnati sia nell’individuale che nella coppia mista. Tra gli juniores, occhi puntati invece sull’astro nascente della ginnastica aerobica italiana, Michela Castoldi (oro agli Europei 2011). Le gare hanno visto il trionfo nell’individuale maschile con 21,35 di Emanuele Pagliuca, che si è messo dietro il russo Kondratichev (bronzo agli europei 2011), che ha ottenuto 20,80. Terzo il romeno Mircea Zamfir con 20,30. Spagna fanalino di coda con Romero Adso. Nell'individuale femminile è arrivato il successo della rumena Maria Luisa Pavel con il punteggio di 20, mentre Michela Castoldi si è piazzata al secondo posto con un buon 19,75. Terza la russa Evgenia Kudymova con 19,65. Solo 17,05 per la spagnola Arancha Martinez. Nella coppia ha vinto la Romania (Andrea Bogati - Tudorel Mavrodinau) che con 20,45 ha superato di misura il duo russo (Maxim Grinin - Evgenia Kudymova), fermo a 20,40. Solo terzi Emanuele Pagliuca e Giulia Bianchi, che però hanno ottenuto il medesimo punteggio dei russi. Quarta ancora la Spagna (Palanca Ainoha-Andreau Giner) con 18,50. Vittoria alla Romania anche nel trio (M.Zamfir-T.Mavrodinau-Petru Porime Tolan) con 21,05, a seguire la Russia (A.Kondratichev-Igor Trushkov-Kiril Lobaznuk) con 20,90. Terza l'Italia (E.Pagliuca-Luca Fancello-S.Bonatti) con 20,38, quarta la Spagna (A.Martinez-Neus Lluch-Estela Barbera) con 18,90. Molto soddisfatto a fine manifestazione Franco Musso, Presidente della Federazione Ginnastica Italiana – Comitato Regionale Sicilia: “Sono contento soprattutto per il livello tecnico della manifestazione – ha detto – Oggi a Palermo c’erano i migliori specialisti europei della ginnastica aerobica. Abbiamo concretamente offerto il bis degli europei di Bucarest di qualche giorno fa. Per una manifestazione di questo rango, una grande città come Palermo è stata all’altezza. Ringrazio il comune di Palermo e la Regione Sicilia”. Positivo anche il commento di Livio Cardaci, Dirigente Servizio Turistico Regionale di Catania: “Questa bellissima manifestazione è un esempio di sport pulito. Ginnastica Sicilia 2011 con le sue competizioni di livello internazionale è un segnale forte per la nostra terra e specialmente per i giovani che devono appassionarsi a discipline come la ginnastica”. Sulla stessa linea Maria Cristina Casentini, Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Ginnastica Aerobica: “Sono veramente entusiasta dell’organizzazione di questa manifestazione. Altissimo il livello della gara di questo Trofeo Trinacria, ma altissimo anche il livello della cura della logistica. Devo veramente fare i complimenti al Comitato siciliano della Federazione e al presidente Musso. Sul piano agonistico, sono soddisfatta della prova dei nostri ragazzi. Abbiamo confermato le performance dell’Europeo. La strada intrapresa è quella giusta”. “Questo successo in Sicilia - ha concluso Emanuele Pagliuca, Vincitore del Trofeo Trinacria – mi dà tanta soddisfazione. Oggi ho avuto la conferma che preparando l’Europeo abbiamo fatto un buon lavoro, visto che i risultati si stanno vedendo. La vittoria di oggi in una gara internazionale mi dà forza e mi permette di rimanere nel novero degli atleti più quotati di questa disciplina, dopo l’argento europeo. Dobbiamo continuare a lavorare duramente in vista dei mondiali di Maggio a Sofia, in Bulgaria”.
