Inizio scoppiettante a Pesaro con le tre volte campionesse del mondo dell’Italia costrette ad inseguire le rivali storiche della Russia dopo l’esercizio con le 5 palle. Le Farfalle di Emanuela Maccarani raccolgono molto poco nel valore artistico. E’ vero, compiono un piccolo errore, ma il 27.600 complessivo appare subito ingeneroso. Ancora orfane della Santoni e non al meglio della condizione la Blanche e compagne tirano fuori la solita prestazione tutta “testa e cuore”. La Bielorussia resta dietro (27.400), ma sono le russe a dare la zampata alla classifica provvisoria, seppur, a dir la verità, senza i soliti artigli. Le ragazze di Irina Viner, belle, eleganti, risultano alquanto imprecise, rendosi protagoniste di un paio di perdite. La giuria però le premia con un 27.975 e assegna loro il primo round. Domani pomeriggio, in diretta su Rai Sport 2 a partire dalle 17.00, rivincita con nastri e cerchi. Nel pomeriggio è toccato alle individualiste seniores impegnate, come le junior prima di loro, nelle due rotazioni con cerchio e palla. L’aviere dell’Aeronautica Militare Julieta Cantaluppi e Federica Febbo hanno rotto il ghiaccio davanti al focoso pubblico dell’Adriatic Arena, giunto numeroso malgrado il nubifragio abbattutosi sulla cittadina marchigiana. Al giro di boa la campionessa italiana ottiene 26.550 punti al cerchio e 26.725 alla palla. Per la ginnasta teatina, invece il punteggio, in quest’ultimo attrezzo, è di 25.800. Peccato per una perdita al cerchio che inchioda la stella dell’Armonia d’Abruzzo sul 24.475, ben al di sotto delle sue potenzialità. Hanno partecipato fuori gara anche altre quattro atlete seniores appartenenti al Team Italia, ovvero Alessia Russo e Chiara Di Battista (Armonia d’Abruzzo),all’esordio nella categoria Seniores, l’idolo di casa Valeria Schiavi (Aurora Fano) e Alessia Marchetto (Virtus Gallarate), che avevamo ammirato a Montpellier. In mattinata si è svolta la competizione juniores. Quattro i team italiani presenti nel “Trofeo Città di Pesaro”. Per la squadra “Italia 1″ sono scese in pedana Carmen Crescenzi (Armonia d’Abruzzo), impegnata al cerchio e Greta Merlo (Virtus Gallarate) alla palla. Martina Centofanti (Polimnia Ritmica Romana) al cerchio e Sofia Lodi (Brixia) alla palla, hanno difeso i colori del team “Italia 2″. Emila Zabeo (Ardor Padova – Italia3), invece, ha debuttato sulla pedana pesarese con entrambi gli esercizi. Letizia Cicconcelli (Ginnastica Fabriano) al cerchio e Stefania Bigi (Ginnastica Terranuova), alla palla, sono state le protagoniste del “Team Italia 4″. La ginnasta teatina allenata da Germana Germani, con il sesto posto, si qualifica per la finale del cerchio in programma domenica 15 aprile. Ed è l’unica delle azzurre al momento a raggiungere questo obiettivo. Domani le due rotazioni conclusive a clavette e nastro, con altre azzurrine in gara - Arianna Malavasi (San Giorgio ’79), Ginevra Parrini (Etruria Prato) e Cecilia Re (Valentia) – e il ritorno delle big. A proposito, in testa, manco a dirlo, tre russe: la divina Kanaeva (58.150), leader in entrambe le specialità, Daria Dmitrieva (57.525) e Daria Kondakova (56.975).

Allegati

Classifica All-around Senior dopo due attrezzi,Classifica All-around Junior dopo due attrezzi,Classifica individuale Cerchio e Palla Senior,Classifica individuale Cerchio e Palla Junior,Classifica a squadre 5 palle