Mosca - Busnari, un altro cavallo di legno!
L’azzurro Alberto Busnari chiude al quarto posto nella finale europea del cavallo con maniglie. Con il punteggio di 15.433 l’aviere di Melzo si ferma di nuovo ai piedi del podio, come ai Giochi Olimpici del 2012. Davanti a lui, proprio come a Londra, due britannici: Daniel Keatings, medaglia d’oro con 15.600, e Max Whitlock, bronzo con 15.533. Tra di loro si aggiudica l’argento il campione continentale uscente l’ungherese Krisztian Berki.
FINALE CAVALLO CON MANIGLIE
1. KEATINGS Daniel GBR 15.600
2. BERKI Krisztian HUN 15.533
3. WHITLOCK Max GBR 15.500
4. BUSNARI Alberto ITA 15.433
5. MERDINYAN Harutyum ARM 15.366
6. TRUYENS Donna Donny BEL 15.133
7. BERTONCELJ Saso SLO 15.000
8. UDE Filip CRO 14.266
ALBERTO BUSNARI
“E’ stata quasi la finale fotocopia dei Giochi Olimpici. Tra i primi quattro ce n’erano tre di Londra, me compreso, ed io avevo sempre davanti l’ungherese e due britannici, in incubo. Che dire? Sono soddisfatto di aver fatto bene il mio esercizio, sia in qualifica che in finale. Ci avrei messo la firma, prima di partire. E un fine carriera così è davvero lusinghiero. Ad ottobre compio 35 anni eppure sono sempre lì. Certo, ogni tanto una gratificazione aiuterebbe. Io sono sereno, come lo sono stato alle Olimpiadi, non faccio polemiche, però non vorrei passare per fesso. Qualche imprecisione nei miei avversari l’ho vista, nelle altre finali ci sono stati diversi pari merito, ed io sto sempre ai piedi del podio. Vuol dire che mi rifarò con gli interessi ai Mondiali di Anversa. Intanto sono felice per Andrea Cingolani e Matteo Morandi. Con il primo mi alleno tutti i giorni a Milano. Gli sono stato accanto prima della gara dicendogli quelle cose che avrei voluto sentirmi dire io alla sua età. In questi giovani rivedo un po’ me stesso. Per questo li seguo come se fossi un altro allenatore e loro mi prendono come un punto di riferimento. Bravo anche Ludovico Edalli, ha fato un’ottima preparazione e i risultati si vedono”.