Il primo oro italiano a Mersin, dopo due argenti e un bronzo, arriva dalla Ginnastica Artistica Femminile. L’Italdonne, infatti, superando il muro dei 165 punti e le dirette avversarie della Francia – ferme a quota 158.800 – conquista, per la 5ª volta nella sua storia, il titolo a squadre dei Giochi del Mediterraneo (dopo quelli del 1971, ’75, ’79 e 2005). Un titolo che a Pescara, nel 2009, le era sfuggito per una manciata di millesimi. “Abbiamo condotto una gara normale – ha dichiarato il DTN Enrico Casella, abituato a ben altri successi – Malgrado gli errori della Ferrari alle parallele, della Campana al corpo libero e della Preziosa alla trave, grazie alla formula che permetteva di scartare un punteggio, siamo comunque riusciti a vincere facile. Le Francesi sono ginnaste, in prospettiva, molto interessanti, ne sentiremo parlare tra un paio d’anni. Attualmente questa Italia era troppo più forte. Per questo ritengo che, al momento, sia stato raggiunto l’obiettivo minimo. Le nostre atlete devono rimanere tranquille, perché non è stato fatto ancora nulla!”. Dalle parole di Casella sembra che le intenzioni siano quelle di ripetere l’exploit di Almeria, dove una giovanissima Vanessa Ferrari si portò a casa 5 ori e un argento. “Nonostante la gara sia ancora in corso (L’Italia e la Francia erano inserite nella prima delle tre suddivisioni) è impossibile che una delle altre Nazionali ci possa superare. Nella Ginnastica non si inventa nulla e i contenuti tecnici delle azzurre sono nettamente superiori a quelli delle loro avversarie”. Fa eccezione la spagnola Popa, la quale però non è supportata da una squadra iberica (nella foto con una compagna, insieme alle italiane). Al momento Vanessa conduce la classifica di qualificazione all-around, seguita da Giorgia Campana. Giulia Leni, l’unica delle nostre ad aver effettuato il doppio salto al volteggio (ribaltata carpio con ½ giro e Kasamatsu raccolto) è già certa di tornare anche in finale sulla ricorsa dei 25 metri. Lo stesso vale per la Campana e Chiara Gandolfi sugli staggi asimmetrici, Campana e Ferrari alla trave, Preziosa e Ferrari al corpo libero. Il Presidente Riccardo Agabio, raggiunto telefonicamente Enrico Casella, si è congratulato con lui, gli allenatori Claudia Ferrè, Mauro Di Rienzo e tutte le ginnaste. Per la FGI si tratta della medaglia numero 207 ai Giochi del mediterraneo, il 66° oro! E domani tocca alla Maschile!
MEDAGLIERE D'ORO FGI AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO
Guido Figone (sbarra) – Alessandria 1951
Guido Figone (parallele) – Alessandria 1951
Squadra maschile (sbarra) – Alessandria 1951
Squadra maschile (concorso generale) – Barcellona 1955
Squadra maschile (cavallo) – Barcellona 1955
Squadra maschile (concorso generale) – Napoli 1963
Giovanni Carminucci (sbarra) – Napoli 1963
Giovanni Carminucci (parallele) – Napoli 1963
Franco Menichelli (volteggio) – Napoli 1963
Franco Menichelli (corpo libero) – Napoli 1963
Squadra maschile (concorso generale) - Tunisi 1967
Franco Menichelli (volteggio) - Tunisi 1967
Franco Menichelli (anelli) - Tunisi 1967
Franco Menichelli (sbarra) - Tunisi 1967
Franco Menichelli (corpo libero) - Tunisi 1967
Maurizio Montesi (anelli) – Izmir 1971
Squadra femminile (concorso generale) – Izmir 1971
Angela Alberti (concorso generale) – Izmir 1971
Angela Alberti (volteggio) – Izmir 1971
Angela Alberti (parallele asimmetriche) – Izmir 1971
Rita Peri (trave) – Izmir 1971
Massimo Anastasi (parallele) - Algeri 1975
Squadra femminile (concorso generale) – Algeri 1975
Stefania Bucci (trave) – Algeri 1975
Stefania Bucci (volteggio) – Algeri 1975
Rita Peri (concorso generale) – Algeri 1975
Diego Lazzarich (volteggio) – Spalato 1979
Squadra femminile (concorso generale) – Spalato 1979
Laura Bortolaso (corpo libero) – Spalato 1979
Laura Bortolaso (volteggio) – Spalato 1979
Rocco Amboni (anelli) - Casablanca 1983
Diego Lazzarich (concorso generale) - Casablanca 1983
Diego Lazzarich (corpo libero) - Casablanca 1983
Boris Preti (concorso generale) - Latakia 1987
Squadra maschile (concorso generale) - Latakia 1987
Paolo Bucci (parallele) - Latakia 1987
Jury Chechi (volteggio) - Latakia 1987
Boris Preti (anelli) - Latakia 1987
Vittorio Allievi (cavallo con maniglie) - Latakia 1987
Barbara Righetto (parali, asimmetriche) - Latakia 1987
Squadra maschile (concorso generale) - Atene 1991
Jury Chechi (concorso generale) - Atene 1991
Jury Chechi (corpo libero) - Atene 1991
Jury Chechi (cavallo con maniglie) - Atene 1991
Jury Chechi (anelli) - Atene 1991
Jury Chechi (parallele) - Atene 1991
Squadra maschile (concorso generale) – Languedoc Roussillon 1993
Jury Chechi (concorso generale) - Languedoc Roussillon 1993
Jury Chechi (cavallo con maniglie) - Languedoc Roussillon 1993
Jury Chechi (anelli) - Languedoc Roussillon 1993
Veronica Servente (volteggio) - Languedoc Roussillon 1993
Squadra maschile (concorso generale) – Bari 1997
Jury Chechi (anelli) – Bari 1997
Ilaria Colombo (trave) - Tunisi 2001
Matteo Morandi (anelli) - Almeria 2005
Squadra femminile (concorso generale) - Almeria 2005
Vanessa Ferrari (concorso generale) - Almeria 2005
Vanessa Ferrari (volteggio) - Almeria 2005
Vanessa Ferrari (corpo libero) - Almeria 2005
Vanessa Ferrari (trave) - Almeria 2005
Squadra maschile (concorso generale) – Pescara 2009
Enrico Pozzo (sbarra) – Pescara 2009
Alberto Busnari (cavallo con maniglie) – Pescara 2009
Elisabetta Preziosa (corpo libero) – Pescara 2009
Julieta Cantaluppi (concorso individuale ritmica) – Pescara 2009
Squadra femminile (concorso generale) - Mersin 2013