Cala il sipario anche sulle finali All-Around maschili e femminili. Da una parte, sul giro dei sei attrezzi, Nicola Bartolini e Carlo Macchini, già bronzo a squadre insieme al compagno Marco Sarrugerio. Dall’altra, a volteggio, parallele, trave e suolo le eroine azzurre Tea Ugrin e Lara Mori. Sul fronte GAM, l’idolo di MTV chiude al 10° posto con il totale di 80.200 punti. Straordinario l’acuto sul tumbling dei 25 metri (14.450), capace di adombrare perfino i generalisti andati a medaglia. Mentre 14.050 al corpo libero e 13.300 alla sbarra confermano una maturità e un’esperienza in costante crescita. Alla 20esima posizione, un Carlo Macchini più timido rispetto alla competizione a squadre conclude appaiato all’ucraino Vladyslav Gryko ( 77.350). L’asso nella manica del fermano sembra essere proprio la sbarra (gara in cui domani si giocherà la finale di specialità), valutato dalla giuria ben 13.500 punti. Per la cronaca, ad aggiudicarsi il concorso generale è Brinn Bevan (GBR) con un inattaccabile 85.200. Lo accompagnano sul podio il connazionale Nile Wilson (83.700) e il russo Ivan Stretovich con un 82.000 pieno. Qualche ora più tardi si è consumata anche la finale riservata alle ragazze. Tea Ugrin chiude con la 10° posizione a quota  52.750. Buoni gli staggi, dove con 13.350 punti la triestina si ritrova tra le migliori cinque della gara. Al 13esimo livello della graduatoria, Lara Mori mette in cassa 51.800 punti e tanta esperienza in più in campo internazionale. A conquistare l’oro ci pensa la russa Maria Kharenkova (54.950), brava ad allontanare – se pur di misura – la tedesca Kim Janas (argento con 54.950) e la britannica Tyesha Mattis, bronzo per appena mezzo decimo di punto. L’appuntamento del Festival Olimpico della Gioventù prosegue domani, con le finali di specialità. Ricordiamo che saliranno in pedana gli azzurri Carlo Macchini (CM e SB), Marco Sarrugerio (AN), Tea Ugrin (PA e CL) e  Martina Rizzelli (VO e PA).


 di Pier Luigi Girlando

Allegati

Class. AA GAM,Class. AA GAF