Italia in primo piano ai campionati del Mediterraneo di ginnastica artistica juniores maschile e femminile in fase di svolgimento a Ragusa. Nella classifica generale dell’All around, in cui l’atleta gareggia su tutti gli attrezzi, primo posto, nell’attività maschile, per Lorenzo Galli con il risultato di 80.950 mentre secondo si è classificato il cipriota Marios Georgiou (80.800). Sul gradino più basso del podio il francese Baptiste Miette (79.150). Ma la delegazione italiana ha recitato la parte del leone nella ginnastica artistica femminile. Primo posto, infatti, per Sofia Busato (54.200), seconda Pilar Rubagotti (53.900). Terza, invece, si è classificata la spagnola Melania Rodriguez (52.850). Per quanto riguarda la classifica di qualificazione per attrezzo, le cui finali si terranno oggi pomeriggio, italiani in buona evidenza con il primo posto provvisorio di Lorenzo Galli (sbarra) e il primo di Davide Odomaro (anelli). Per quanto riguarda la ginnastica artistica femminile, nelle qualificazioni Sofia Busato ha ottenuto il primo posto provvisorio per trave, corpo libero e volteggio. A contendersi le diverse discipline, all’interno del palazzetto Pino Minardi, oltre cinquanta ginnasti provenienti da tredici Paesi: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Giordania, Grecia, Italia, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia, San Marino e Turchia. Ieri pomeriggio la cerimonia di apertura dei Giochi Comegym curata dalla Ginnastica Airone di Ragusa. Sulle note di Caruso di Lucio Dalla è stato trasmesso un filmato, a cura del professor Francesco Gurrieri, intitolato Mediterraneo. Subito dopo hanno fatto ingresso gli atleti ragusani che hanno portato le bandiere dei Paesi dando vita ad una coreografia vivacemente seguita dal pubblico. La struttura dedicata alle discipline del corpo libero ha accolto quindi un momento emozionante imperniato attorno ai temi del Mediterraneo e della Pace. A seguire si sono succeduti i saluti delle autorità: il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, il presidente della Federazione Ginnastica d’Italia Riccardo Agabio, il delegato provinciale del Coni, Sasà Cintolo e il presidente della Mediterranean gymnastics confederation Michele Leglise. Silenziosa attenzione dedicata al tradizionale giuramento del ginnasta recitato da Lorenzo Galli, atleta della delegazione italiana. Infine il presidente Leglise ha dichiarato ufficialmente aperti i Giochi. Le diverse prove si sono susseguite sotto lo sguardo attento dei vertici nazionali ed internazionali presenti a Ragusa, a partire da Amar Addadì, presidente del comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Bruno Grandi, presidente della Federazione internazionale di Ginnastica, con il segretario generale Nicolas Buompane. Ed ancora il presidente dell’Unione europea di ginnastica, Georges Guelzec, il presidente dell’Unione africana di ginnastica, Alì Zaate ed il presidente del Coni Sicilia Sergio D'Antoni. “Ragusa si è trasformata in questi giorni nella capitale della Ginnastica - ha detto il primo cittadino ibleo - una festa all'insegna dello sport ma anche della cultura. Il pensiero va rivolto a quei Paesi che questa settimana sarebbero voluti essere presenti - ha continuato - ma sono stati ostacolati dalla serie di conflitti drammatici che stanno vivendo. L'auspicio è che da eventi sportivi e culturali come i Comegym si possa consolidare il popolo del Mediterraneo guardando a valori come la pace, la condivisione e la fratellanza". "Ricordo circa un anno fa - ha continuato il presidente di Federginnastica, prof. Riccardo Agabio - quando questa avventura ebbe inizio e si decise di organizzare in Sicilia i primi giochi del Mediterraneo. Era ottobre del 2013 ed i vertici della Confederazione scelsero di fare una rischiosa scommessa su di noi e su Ragusa. Dall'adesione di numerose delegazioni e dalla presenza delle prestigiose autorità a questo evento possiamo già dire che questa scommessa è stata vinta e che questa strada è percorribile verso nuovi traguardi". Ha parlato di un difficile esame da superare Sasà Cintolo, il delegato provinciale Coni, il quale ha auspicato che a partire dal giorno dopo questi Giochi si possa continuare a promuovere questa disciplina nel territorio ragusano e siciliano, ma non solo. "Il Centro federale di Ginnastica di Ragusa - ha sottolineato Sasà Cintolo - rappresenta una realtà da valorizzare ulteriormente. Questo l'obiettivo al quale lavoreremo in sinergia coi vertici nazionali ed internazionali della Federazione Ginnastica, ma anche con il Coni e con le istituzioni locali". Ha chiuso la serie di interventi il presidente della Mediterranean gymnastics confederation Michele Leglise il quale ha dichiarato aperti i Giochi, ricordando i valori dello sport, della cultura, della fratellanza e dell’unione dei popoli.










 

Allegati

Ragusa - classifica individuale GAM,Ragusa - classifica qualificazioni GAM,Ragusa - classifica individuale GAF,Ragusa - classifica qualificazioni GAF