Il Presidente federale Riccardo Agabio è giunto ieri sera a Baku e questa mattina ha incontrato la delegazione della FGI impegnata agli European Games.  Assente soltanto l’Aerobica, che aveva in programma un turno di allenamento in funzione delle finali di domani.  Il  numero uno della Ginnastica azzurra è stato ricevuto con grande affetto dalla Missione Coni, e in particolare da Anna Riccardi, che con Carlo Mornati dirige le operazioni dalla palazzina 5 del villaggio atleti. Il prof. Agabio, accompagnato dal Segretario Generale Roberto Pentrella, si è soffermato a lungo con gli atleti, dispensando consigli ai più giovani, considerata la sua lunga esperienza, e richiamando tutti al massimo impegno, in una fase estremamente delicata per il prosieguo del quadriennio. “Mi ricordo – ha esordito il Presidente che da ginnasta arrivò ad un passo dal prender parte alle Olimpiadi di Roma ’60 - che quando andavo in trasferta, se non facevo bene pensavo che non c’era sconfitta dalla quale non si potesse trarre un insegnamento. Al di là del risultato è importante essere presenti. Il nostro obiettivo principale rimangono i mondiali qualificanti. Tutti il resto rappresenta una tappa di avvicinamento all’unico traguardo che conta davvero, Rio de Janeiro”. Tea Ugrin , Tommaso De Vecchis e il fisioterapista Salvatore Scintu -  una vera e propria istituzione nell’ambito delle Squadre Nazionali dell’Artistica - hanno ricevuto poi dalle mani del massimo dirigente della Federazione Ginnastica d’Italia il gagliardetto ufficiale dei Giochi Olimpici. Un vero e proprio cimelio, destinato ad assumere un valore da collezionismo, considerando che la rassegna azera è alla prima inedita edizione.  Dopo aver mangiato alla mensa del Villaggio Agabio si è spostato alla National Gymnastics Arena per assistere alle finali di specialità dei grandi attrezzi e per fare il tifo alla piccola Ugrin, inserita nel sestetto delle parallele asimmetriche. Domani invece sarà il turno di Coppia Mista e Gruppo, al mattino, nell’Aerobica, e della Squadra di Ritmica nel primo pomeriggio, sia con i 5 nastri, sia con cerchi e clavette. Gareggiare sotto lo sguardo del proprio Presidente darà loro uno stimolo in più, Nella speranza che in questo week end anche la Ginnastica riesca a festeggiare a Casa Italia.