Anche quest’anno il Trofeo Danieli è andato in scena coinvolgendo quasi 60 ragazzi con disabilità Intellettivo Relazionale, tutti coinvolti nella grande Famiglia degli “SPECIAL OLYMPICS”. È stata una festa dove ginnasti e ginnaste si sono esibiti in tutti gli attrezzi secondo le loro capacità. La gara ha fatto vedere come la disabilità non sia un ostacolo per accedere al mondo della ginnastica artistica e come la Ginnastica sia uno strumento per far emergere le potenzialità e le emozioni che solo questi ragazzi sanno regalare. I podi sono stati un dettaglio ma vedere la gioia dei ginnasti premiati nelle varie categorie ha commosso tutti i presenti. Bello è stato vedere anche i tanti istruttori coinvolti che tutti i giorni in palestra seguono e lavorano con i ragazzi insegnandogli i segreti di questo bellissimo sport. Tanti gli obiettivi raggiunti dalla manifestazione organizzata per la seconda volta consecutiva dalla Spes di Mestre. Il primo il numero dei partecipanti che rappresentano una parte del movimento “Special” nel veneto, il secondo i progressi motori e relazionali dei ragazzi e delle ragazze che si integrano perfettamente con insegnanti, pubblico, dirigenti ed attrezzi, il terzo ricordare Stefano Danieli grazie anche alla Sorella Donatella ed alla Moglie Roberta, nonché alla nipotina Ginevra premiata come la ginnasta più piccola della gara. Il Trofeo è andato alla Junior 2000 di Cassola, seguita dalla Ginnastica il sorriso” di Mira, sul podio assieme alla “Blu Kippe” di Padova. Tutte e tre le società hanno presentato ginnasti di buon livello capaci di eseguire esercizi di notevole difficoltà. Al quarto Posto la Spes ed al quinto la Gymnica Vicentina. In gara anche Alice Beccari che quest’anno ha partecipato ai mondiali SPECIAL, un esempio da seguire ed un obiettivo per chi sabato l’ha ammirata. “E’ un onore per me essere qui e ricordare un amico ed una persona che si è donata alla ginnastica e che aveva una particolare sensibilità per questo mondo – ha dichiarato il presidente del Comitato Regionale FGI Veneto, Dario Martello – È un piacere vedere come siamo aumentati di numero e come il numero sia sempre in crescita. Il prossimo anno Vi voglio qui tutti ed ancora di più. Il vostro compito sarà contagiare anche gli altri vostri amici. Siete un orgoglio per la ginnastica e per chi vive con voi”.