Anche la seconda giornata di qualifiche dell’Europeo di Aerobica ad Antalya è da incorniciare per la delegazione azzurra junior e senior guidata dal consigliere federale Francesco Musso. Partiamo con i big. Il “Funtastic Trio” formato da Sara Cutini, Davide Nacci e Francesco Sebastio non lascia spazio alla concorrenza e si assesta in prima posizione con il personale di 20.433 qualificandosi per la finale e lasciandosi alle spalle Francia (20.347) e Romania2 (20.177). In quarta posizione invece l’altra formazione tricolore tutta in rosa composta da Nicole Alighieri, Arianna Ciurlanti e Alice Pettinari (19.888) brava a non farsi intimorire da Ucraina, Spagna, Repubblica Ceca e Romania1. Giusto il tempo di riprendersi un attimo ed ecco che Cutini, Nacci e Sebastio - aggiunti a Matteo Falera e Anna Bullo – impongono la loro supremazia anche nella gara di Gruppo. Con quasi un punto di vantaggio sulla Finlandia, 20.177 a 19.217, si assestano in prima posizione valida per la final eight di domani. E se tutto questo non bastasse c’hanno pensato bene Matteo Falera, Andrea Colnago, Lucrezia Rexhepi, Alice Pettinari, Arianna Ciurlanti, Nicole Alighieri, Sofia Cavalleri, Gaia Laurino a rendere ancora più magico questo campionato continentale: nell’Aerobic Dance infatti hanno totalizzato 17.550 punti posizionandosi in terza posizione dietro a Ungheria e Romania e sarà sicuramente una finale al cardiopalma. Ciliegina sulla torta di una condotta di gara impeccabile ecco la medaglia tanto attesa: Andrea Colnago, Riccardo Cenci, Giorgia Frigeni, Elisa Marras, Nicole Alighieri, Alice Pettinari, Gaia Laurino, Sofia Cavalleri, nell’Aerobic Step, vincono la medaglia d’argento con 17.350 punti, dietro di un soffio all’Ungheria, prima con 17.400. Bronzo per la Spagna con 17.050. L’Italia senior dunque, grazie agli ottimi piazzamenti in qualifica, ha ottenuto la medaglia d’oro per Team grazie alla somma dei punteggi nell’individuale maschile, nella coppia mista, nel trio, nel gruppo e nell’aerobic step.

Sul fronte giovanile le emozioni non sono da meno. Nell’individuale maschile Manuel Garavaglia strappa il pass per la finale con la settima posizione e il punteggio di 18.650. In questa categoria si è imposto il finlandese Sampo Nousiainen (19.750), a pari merito con il bulgaro Aleksandar Mishinkov (19.750), secondo solo per la regola dell’esecuzione più bassa. E nel femminile di certo non siamo da meno. Rivedremo infatti Guenda Cherubini nella finale individuale grazie al suo terzo punteggio (18.700), dietro solo alla padrona di casa, la turca Ekin Zeren Firat (18.800), anche lei in ex equo con l’ungherese Viktoria Eva Banysaz. Nessuna bandierina italiana nella classifica di coppia mista junior purtroppo. Le due formazioni azzurre finiscono rispettivamente in 14ª (Italia2: Manuel Garavaglia – Ludovica Cereghino) e 16ª posizione (Italia1: Nicolò Vannutelli – Chiara Lobuono).