

Maribor - L'Italbaby femminile risponde alla maschile. È oro per Team agli EYOF. Caputo e Fioravanti argento e bronzo individuali
Se l’Italbaby maschile chiama, la femminile risponde. La Nazionale junior di Artistica, impegnata negli EYOF a Maribor, in Slovenia, fino al 29 luglio, continua a mietere successi e medaglie. Dopo l’oro individuale di Tommaso Brugnami e l’argento di squadra con Manuel Berettera e Diego Vazzola, stavolta è toccato alle tre ginnastine convocate dal DTN Enrico Casella portare in alto la bandiera italiana. Emma Fioravanti della Milanese Forza e Coraggio, Sara Caputo della Ch4 Sporting Club di Torino e Benedetta Gava dell’Artistica 81 Trieste, guidate dai tecnici Diego Pecar e Tiziana Di Pilato, hanno conquistato la medaglia d’oro nel Team Ranking con il totale di 104.850 punti, ponendosi alle spalle Germania (104.050) e Gran Bretagna (100.400). Ma non si sono fermate qui. Nell’All-Around individuale infatti, in una gara serratissima, due gradini del podio si sono tinti d’azzurro. Sara Caputo conquista la medaglia d’argento con il totale, sui quattro attrezzi, di 52.350 mentre Emma Fioravanti si mette al collo quella di bronzo con il complessivo di 50.400, a pari merito con la britannica Ema Grace Kandalova. L’oro se lo aggiudica la tedesca Helen Kevric, prima con 53.900 punti. Da sottolineare gli exploit al volteggio della torinese, classe 2009, che ha preso un 14 tondo – lo stesso della tedesca - con il suo Yurchenko con doppio avvitamento e quello al corpo libero (13.250) della tredicenne milanese, i migliori di giornata. di Nella classifica del concorso generale troviamo Benedetta Gava in nona posizione con 49.300. Le loro medaglie sono state la 13ª, 14ª e 15ª dell’ItaliaTeam al European Youth Olympic Festival sloveno.
Tante anche le finali di specialità conquistate dalle azzurrine: rivedremo Caputo in tutte e quattro gli ottetti; Fioravanti a trave e corpo libero mentre Gava a parallele e volteggio, in quest'ultimo ha ottenuto la seconda migliore media di giornata tra i suoi due salti: Yurchenko con doppio avvitamento e Yurchenko con un avvitamento. “Dritte, orgogliose e sorridenti” è il motto che ripetono sempre con gli allenatori prima di entrare in gara e oggi lo hanno dimostrato in tutto il loro splendore. Concentrate dall’inizio alla fine e con tanta voglia di fare bene. Sono salite su ogni attrezzo da grandi campionesse anche se si tratta solo della loro seconda competizione di livello internazionale dopo il Trofeo Città di Jesolo di inizio aprile. Hanno portato a termine tutti i loro esercizi nel migliore dei modi a cominciare dalle parallele asimmetriche e hanno saputo reagire bene alla caduta di Benedetta Gava alla trave rimanendo unite e concentrate per dare il tutto per tutto sugli ultimi due attrezzi rimasti: il corpo libero e il volteggio. “Siamo felici – hanno dichiarato a fine gara Diego Pecar e Tiziana Di Pilato – Le ragazze se lo sono meritato. Hanno affrontato un periodo di preparazione durante il quale sono state bravissime. Qualche piccolo errorino c’è stato ma sapevamo che il potenziale era molto alto e ce la giocavamo con la Germania. La gara è gara e ci possono sempre essere degli inconvenienti ma hanno saputo dare prova di grande carattere”.
Domani, dalle 14 alle 17, ci sarà la finale Mixed Pair, un format già testato lo scorso anno gli EYOF di Banska Bystrica e che vide trionfare i nostri Riccardo Villa e Arianna Grillo: il maschio con i migliori punteggi a corpo libero, parallele e sbarra più i migliori piazzamenti della femmina a volteggio, trave e corpo libero in qualifica (Brugnami e Caputo), formeranno una coppia nazionale che affronterà i rivali in quattro round per vincere una medaglia. Infine, la manifestazione si concluderà con le final eight di specialità, alle quali prenderanno parte anche i tre giovani della maschile Tommaso Brugnami della Giovanile Ancona, Manuel Berettera dell’Artistica Brescia e Diego Vazzola della Pro Carate, seguiti in Slovenia dal Responsabile della Nazionale junior Nicola Costa e dal tecnico Fabrizio Marcotullio: venerdì 28 corpo libero, cavallo con maniglie e anelli maschili, parallele asimmetriche e volteggio femminili; sabato 29 sbarra, parallele e volteggio maschili, trave e corpo libero femminili. La delegazione italiana, composta anche dagli ufficiali di gara Fulvio Traverso, Paolo Laghezza (GAM) e Linda Balugani (GAF), si stringe in un abbraccio di felicità per i risultati ottenuti fino ad ora in questa missione CONI. Del resto, chi ben comincia…