Care allieve, allievi e famiglie; care colleghe e colleghi; care amiche e amici della nostra Federazione,
 
con questo mio messaggio desidero far sentire a tutti voi la mia vicinanza e quella della Federazione in queste ore così delicate.
 
Quello che stiamo vivendo é qualcosa che, come padre di famiglia, come nonno, come tecnico e dirigente sportivo, e come Presidente, mai avrei voluto e immaginato si verificasse. Ho due figlie che hanno fatto ginnastica, ho allenato squadre di pallavolo in serie A. Ho pensato a cosa avrei provato se fossero state le mie figlie a soffrire così. Tutto ciò non può e non deve più accadere.
 
Sono arrabbiato, deluso, amareggiato, e vi posso assicurare che la Federazione tutta sta già collaborando in modo aperto e trasparente con la Procura, al fine di fare piena luce su quanto accaduto.
 
La nostra Federazione, come sapete, è un ente morale: la salute delle persone è imprescindibile, é al centro di tutto il progetto sportivo ed è il punto di partenza per arrivare ai successi che abbiamo in passato conseguito insieme.
 
Sono pienamente d’accordo con il Ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, nel dire che nessuna medaglia vale il benessere di una persona. E, ve lo dico chiaramente, non sono disposto ad alcun compromesso o scorciatoia quando in ballo ci sono la salute e la felicità delle nostre allieve e dei nostri allievi.
 
Con Delibera Presidenziale di urgenza, ho nominato il Vice Presidente Valter Peroni Commissario Straordinario per il Centro di Desio. A lui sarà affidata la completa gestione del centro.
 
La nostra, come sapete, è una Federazione molto unita, una famiglia: faremo luce sulla vicenda, fino in fondo, e vigileremo perché quanto stiamo vivendo non accada mai più.
 
Per supportare le nostre atlete e atleti, ed essere sempre più vicini alle loro famiglie, ci siamo già mossi, a inizio anno, istituendo il Safeguarding office, un centro di avanguardia, nato per fornire ascolto psicologico e assistenza legale. Chi vive situazioni di disagio può segnalarle in modo anonimo, e intendo istituire a tal fine anche un numero di telefono per le segnalazioni.
 
La Federazione è aperta ad ascoltare, pronta a fare luce sulla vicenda, ed è al fianco di tutti voi.
 
É nostra intenzione quella di istituire un corso di formazione obbligatoria per i tecnici a partire dal mese di gennaio, per rinforzare e costantemente migliorare le nostre pratiche di training. Chi non lo vorrà seguire, e chi non vorrà adattarsi, è fuori!
 
La ginnastica, con la sua tecnica, il sudore, le soddisfazioni e la gioia di migliaia di appassionati è la nostra casa comune, il nostro punto di partenza e il nostro punto di arrivo.
 
Restiamo uniti, insieme, in questi momenti così delicati, e ripartiamo, con maggiore forza, vicinanza, attenzione, cura e ascolto.
 
Questa la mia promessa, questo il mio impegno, perché la ginnastica è la nostra passione, e la cura e il benessere dei nostri iscritti è, da sempre, il nostro più importante traguardo.
 
Gherardo Tecchi