Cala il sipario su una delle più numerose edizioni degli Europei di TeamGym, svoltosi in Lussemburgo con diciassette nazioni all’appello e oltre 600 partecipanti. L’Italia è riuscita a collocarsi tra le prime sei nazioni più forti del continente. Un team junior femminile, alla sua prima esperienza, che ha saputo tener testa ad un confronto difficile, centrando una finale quasi impossibile e in cui hanno confermato il settimo posto guadagnato in classifica. Una squadra senior maschile invece, con più esperienza alle spalle, e che ha saputo confrontarsi con i “mostri sacri” nordici, portando il tricolore in una finale riservata alle prime sei squadre più forti in Europa. Ciò che ha motivato i nostri azzurri è la forza del gruppo. Un team azzurro straordinario che, anche nel momento più difficile, ossia quello dell’infortunio in qualifica di un componente della squadra, ha saputo mantenere fede agli obiettivi prefissati. Grandissima soddisfazione da parte di tutti i tecnici – Daniela Bassi, Barbara Braghieri, Sara Casini, Giulia Gontero, Bruno Lupi, Matteo Porrovecchio - e fisioterapisti – Michele Beltritti e Marco Della Gaspera - che hanno saputo motivare i nostri azzurri guidati dalla Direttrice Tecnica Nazionale Ornella Padovan e dal capo delegazione Fabio Gaggioli nonché Team Manager di sezione. Una citazione non può che andare anche alle due giudici italiane convocate dall’European Gymnastics, Nausicaa Strozzi e Giulia Zucchiatti, che hanno rappresentato al meglio l’Italia anche nel corpo giudicante. Infine, ma non per questo meno importante, un saluto particolare va ai tanti appassionati, genitori e amici che hanno assistito all’Europeo seduti in tribuna e che hanno fatto spiccare il tricolore tra le tante nazioni in gara. Si chiude così un’altra bella avventura per una sezione in continua evoluzione che, certamente, rimarrà indelebile tra i ricordi di tutti i partecipanti. Dal Lussemburgo è tutto, ad maiora semper.