Le istantanee della festa delle medaglie (clicca qui per la photogallery by Simone Ferraro) che si è svolta ieri nel Salone d’Onore del Coni alla presenza del suo presidente, Giovanni Malagò, rimarranno a lungo nei nostri cuori, almeno fino a quando, speriamo presto, non festeggeremo altre imprese. Tra i momenti iconici della celebrazione – trasmessa i diretta dall’Ave media Solutions sul nuovo canale Twitch della ginnastica - c’è l’assolo di sax soprano del jazzista Vincenzo Cuculo cha ha eseguito dal vivo “Con te partirò”, il brano reso celebre da Andrea Bocelli e vocalizzato per l’esercizio della Ferrari a Tokyo dal tenore Fabio Armiliato. Sul maxischermo intanto scorrevano gli scatti della lunga carriera di Vanessa, dai Giochi del Mediterraneo di Almeria del 2005 fino a quelli Olimpici del 2021. Meraviglioso il messaggio di Nadia Comaneci e da brividi anche il video sulle Farfalle della Ritmica, un’anteprima del documentario che Lorenzo Montanari sta realizzando per conto della Federazione e che vedremo presto sul piccolo schermo. Al caporal maggiore scelto dell’Esercito e alle cinque aviere dell’Aeronautica Militare sono state poi consegnate le onorificenze, rispettivamente, di Ufficiale e di Cavaliere della Repubblica, conferita dal Capo dello Stato. Con Samantha Ferrari, bronzo alle clavette ai Mondiali di Atene 1991, si è poi creato un poker di regine dei piccoli attrezzi, insieme alle altre tre iridate della storia del settore individuale italiano: Milena Baldassarri, argento al nastro, Alexandra Agiurgiuculese, bronzo alla palla, entrambe a Sofia nel 2018, e l’ultima piccola grande arrivata, Sofia Raffaeli, bronzo al cerchio a Kitakyūshū. Ognuna di loro è unica nella specialità dove è salita sul podio mondiale, quindi la foto con i quattro numeri uno è il simbolo dell’ideale all-around azzurro e un’assoluta rarità da conservare fino alla prossima vittoria. Con l’occasione è stata anche ricordata la recente scomparsa della prof.ssa Elda Cairoli Duca, allenatrice alla società ginnastica Forza e Coraggio. La sua fotografia con Giulia Staccioli è stata accolta tra gli applausi della sala. Per Bartolini, premiato dal bronzo a squadre di Roma 60 Gianfranco Marzolla e ribattezzato dallo speaker della FIG il Michelangelo del corpo libero, la sorpresa del video messaggio di Tamberi. Gimbo si complimenta con Nicola per il suo oro mondiale e gli dice che lo aspetta a Parigi. A proposito di campioni e di corpi liberi, attraverso la voce del Segretario Generale Roberto Pentrella è ripassato il video nel quale la delegazione di artistica dal villaggio olimpico di Tokyo faceva gli auguri a Franco Menichelli per i suoi ottant’anni. La clip venne realizzata il 3 agosto, giorno del compleanno dell’angelo azzurro, ma per il rispetto del silenzio olimpico non era stata mai resa pubblica. Con Marco Lodadio e Salvatore Maresca è andato in onda, sempre sul videowall del Foro Italico (purtroppo tanti contributi non sono stati trasmessi su Twitch per rispetto dei diritti dei legittimi proprietari, Discovery e Rai Sport, che li hanno concessi alla FGI per l’utilizzo a circuito chiuso, dunque non broadcast) il montaggio in sincro dei rispettivi esercizi agli anelli con la bellissima chiusura dei due ginnasti, argento e bronzo iridato, che corrono per l’arena giapponese abbracciati nella bandiera tricolore. Commovente il momento della consegna del premio realizzato da Mikelart, la gioielleria vicentina partner FGI, alla vicecampionessa del mondo al volteggio femminile, Asia D’Amato. Dopo un estratto del primo episodio di Fate#RTT2020 nel quale si vedono i genitori della ginnasta di Genova raccontare gli inizi delle loro ragazze, è stata la gemella Alice a portare la targa ad Asia, proprio come quando si stringevano la mano sul podio delle gare giovanili, ancora all’oscuro dei palcoscenici olimpici e mondiali che avrebbero condiviso. Il filmato ha dato anche l’opportunità allo speaker per ringraziare tutti i genitori che si sacrificano quotidianamente per assecondare i sogni dei propri figli. Lo spettacolo si è concluso con un’altra performance di Vittorio Cuculo al sax per accogliere sulle note di “Goodbay my lover” la coppia più bella dell’aerobica planetaria, Michela Castoldi e Davide Donati. Dopo una carrellata di fotografie che ha ripercorso al loro cavalcata trionfale verso la leggenda, da Incheon 2016 a Baku 2021, passando per Guimaraes e Minsk, sono arrivati anche Sara Natella ed Emanuele Caponera per festeggiare il bronzo del gruppo (assenti purtroppo Paolo Conti, la DTN Luisa Righetti, Vito Iaia e il team manager Valter Muzzi cui sono andati comunque gli applausi del salone). A loro la targa l’ha consegnata una campionessa che di gruppi se ne intende, l’aviere Elisa Blanchi – farfalla d’argento ad Atene 2004 e di bronzo a Londra 2012 – in un bel mash-up tra sport olimpici e non olimpici, li dove le differenze tra veri fenomeni si annullano del tutto. La standing ovation conclusiva ha coinvolto anche coloro che una medaglia non l’hanno vinta - Lara Mori, Martina Maggio, Ludovico Edalli, la stessa Alice D’Amato, Alessia Russo e i loro colleghi rimasti a casa - con l’augurio che saranno i prossimi ad essere festeggiati L’evento si è chiuso con la pubblicazione dell’archivio digitale della rivista il Ginnasta – realizzato da Esinwere di Francesco Scalesse con il contributo dell’Istituto per il Credito Sportivo - e con le firme del Presidente Andrea Abodi e del cav. Gherardo tecchi sul protocollo FGI/ICS 2021-2024.  

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