Che giornata per Ilia Kovtun! Dopo aver vinto l'oro con la squadra baby e nel Concorso Generale individuale juniores, il talentuoso ucraino ha gareggiato oggi in tutte e sei le finali per attrezzo, collezionando altri tre titoli continentali al cavallo con maniglie, agli anelli e sulle parallele pari, nonché un argento al volteggio. La sua routine sugli staggi simmetrici, premiata dalla giuria con un 14.600, è stata davvero unica. Staccato di quasi un punto il primo degli inseguitori, la medaglia d'argento Mykyta Melnykov! Anche al cavallo la differenza con il secondo posto del lituano Gytis Chasazyvoras è molto simile, a dimostrazione della superiorità tecnica del diciassettenne di Čerkasy. Non hanno però sfigurato gli altri suoi connazionali: Ivan Sevruk argento al corpo libero, e Volodymyr Kostiuk sulla piazza d’onore agli anelli e bronzo alla sbarra. È stata accolta con grande entusiasmo dalla delegazione lituana la vittoria sulla pedana centrale di Gytis Chasazyvoras, il quale poi nella finale successiva si è messo al collo pure metà argento al cavallo, in ex aequo con l'israeliano Eyal Indig. Il rumeno Gabriel Burtanete, già campione del mondo giovanile 2019 si è confermato il migliore al volteggio, aggiudicandosi la corona europea. Festeggia finanche l’Ungheria grazie a Krisztian Balasz, che dopo il bronzo, a Gyor, lo scorso anno, questa volta si porta a casa l’oro alla sbarra di Mersin, mentre il compagno di squadra Botond Molnar strappava un bel bronzo al corpo libero. Il paese ospitante, da par suo, può vantare ben quattro piazzamenti: due di Bora Tarhan, bronzo sul castello e sulla rincorsa dei 25 metri, e due di Mert Efe Kilicer, terzo alle parallele e secondo alla sbarra. A seguire, nel pomeriggio, sono in programma le finali di specialità senior.

RISULTATI E CLASSIFICHE