Il 21 e 22 novembre, al Pala Vesuvio di Napoli, va in scena il grande evento che chiuderà la stagione dell’Autunno Napoletano della Ginnastica, cartellone di manifestazioni ginniche nato dalla collaborazione tra Fgi e l’assessorato allo sport del Comune partenopeo. In palio i titoli 2020 dell’Artistica femminile e maschile, la resa dei conti, la Final Six. Vinceranno solo i più forti, in una sfida all’ultimo attrezzo, con scontri diretti specialità dopo specialità. La competizione, riconosciuta dal CONI di interesse nazionale, si svolgerà a porte chiuse nell’impianto di via Argine, nel quartiere Ponticelli. Dopo il grande successo in chiaro delle finali scudetto di Ritmica, anche la Final Six di Artistica sarà trasmessa in diretta sul NOVE, in simulcast su Eurosport 1 (canale 210 di Sky, disponibile anche su DAZN, on demand da lunedì 23 novembre alle ore 19.00) e in streaming su DPlay domenica 22 novembre a partire dalle 16.00. Le migliori 6 squadre maschili e le 6 femminili, sulla base della classifica di regular season e delle precedenti tappe di Firenze, Ancona e Napoli, si sono qualificate per l’appuntamento conclusivo. Si inizia sabato 21 con le semifinali. Nei due gironi delle donne strapperanno il pass per la finalissima le vincenti dei gruppi più la miglior seconda per punteggio tecnico. Nel girone A sono state sorteggiate Juventus Nova Melzo, Ginnica Giglio e Centro Sport Bollate. La società lombarda, bloccata dal Covid, ha purtroppo annunciato che non potrà prender parte alla manifestazione. Nel secondo gruppo GAF si sfideranno, invece, Artistica ’81 Trieste, Ginnastica Civitavecchia e Brixia. Il club di Brescia, composto per lo più dalle Fate della Nazionale azzurra (Giorgia Villa, Martina Maggio e le sorelle Asia e Alice D’Amato, tutti agenti delle Fiamme Oro) va a caccia del settimo scudetto consecutivo e del suo diciottesimo titolo nell’Albo d’oro della Serie A federale. Dai tre gironi degli uomini passeranno alla finale solo i club vincenti. Nel girone A si affronteranno Virtus Pasqualetti e Ginnastica Salerno, club che da due anni consecutivi si aggiudica il titolo italiano. Nel girone B troviamo Giovanile Ancona e Spes Mestre. Infine, nel gruppo C, sarà battaglia tra Ares e la Pro Patria Bustese dell’aviere Ludovico Edalli. Come funziona la Final Six? Ad ogni attrezzo si sfideranno due ginnasti per ogni società con scontri diretti. Il ginnasta con il punteggio più alto guadagnerà 3 punti speciali, quello con il secondo 2, il terzo otterrà 1 punto. Seguiranno nel successivo “triello” i secondi ginnasti di ciascuna squadra. Quindi al massimo ciascuna partecipante potrà ottenere 6 punti ed il punteggio massimo della gara sarà di 24. Nel maschile, invece, la battaglia è sui 6 attrezzi e l’eventuale en plein varrà 36 punti. In caso di parità nel punteggio, alle squadre pari merito saranno assegnati gli stessi punti speciali corrispondenti alla posizione occupata nella classifica all’attrezzo. Il programma prenderà il via con la sfida al corpo libero maschile. Si andrà avanti, alternando: cavallo con maniglie e volteggio femminile; anelli e parallele asimmetriche; volteggio maschile e trave; parallele pari e corpo libero femminile; chiuderà la gara la sfida GAM alla sbarra, nel rispetto del giro olimpico. La rassegna, organizzata dalla Campania 2000 e dal Comitato Regionale FGI, entrambi presieduti da Aldo Castaldo, avrà un importante prologo, domenica mattina, con la Finalissima della Serie A2, tra le tre migliori società di uomini e donne che si saranno imposte nella semifinale del giorno precedente, conquistando la promozione in A1. Da decidere, dunque, il 22 novembre, ci sarà soltanto chi vince il titolo 2020 della seconda categoria. La gara sarà trasmessa in sintesi e in differita sul canale YouTube della Federginnastica.