Il palcoscenico europeo si è trasformato nel teatro dei Campionati Italiani Assoluti, per un altro weekend in cui i ginnasti del Trampolino azzurro sono protagonisti della scena. Alla Palestra Pala Biagioni di Cuccurano, con l'organizzazione dell'Alma Juventus Fano, sono stati assegnati i titoli nazionali 2022, al termine di una gara avvincente tra i migliori interpreti della disciplina che, solo la scorsa settimana, sono stati impeganti nel Campionato Europeo di Rimini.

I pronostici sono stati rispettati e coloro che hanno alzato la coppa dal gradino più alto del podio sono proprio i due che avevano sbaragliato la concorrenza anche lo scorso anno: Silvia Coluzzi nell'individuale femminile e Samuele Patisso Colonna nel maschile. La quattordicenne di Latina, nel giro di sette giorni ha festeggiato il titolo di campionessa europea junior e il terzo titolo assoluto della sua giovane carriera. La ginnasta del Busen Nettuno, che si allena nel centro federale della città marchigiana alla corte di Matteo Martinelli, con il punteggio di 50.800 ha avuto la meglio sulle compagne di Nazionale Giorgia Giampieri della Ginnastica Chiaravalle, vice campionessa grazie al 50.300 della sua seconda routine, e Sofia Pellissier della Fondazione Bentegodi, salita sul terzo gradino del podio con 48.600 punti. Brava la junior Letizia Radaelli – medaglia di bronzo continentale per Team – a chiudere quarta. Quinta posizione per Isabella Murgo della Milano 2000 e sesta un'altra giovanissima come Sofia Antoniani, della stessa società meneghina, anche lei medagliata a Rimini in squadra con Coluzzi e Radaelli.

Tripletta assoluta, nella competizione maschile, anche per Patisso Colonna, che nella riviera romagnola ha festeggiato i 19 anni e a Fano ha celebrato il terzo titolo consecutivo, grazie al punteggio di 56.450. Il ginnasta della Milano 2000, dove si allena con il tecnico Luigi Meda, ha intrapreso la giusta strada per sognare di ripercorrere le orme di Flavio Cannone, che nel proprio palmares può vantare 16 titoli assoluti. Medaglia d'argento per il suo compagno di synchro in azzurro, Marco Lavino della Ginnastica Brindisi, con il totale di 55.100 nel suo secondo esercizio. Terzo gradino del podio per lo junior della società di casa, Marco Tonelli, che chiude a quota 51.310. Al quarto posto c'è Andrea Radaelli della Milano 2000, che si era messo in luce già all'Europeo italiano. A seguire Michele Angelini della Fondazione Bentegodi, Leonardo Cagnasso della SG di Torino, Federico Tonelli dell'Alma Juventus Fano, Konstantinos Dalampelas del Progetto Acrobatica Trieste e Michele Ceccarini, anche lui in forza alla società organizzatrice.

CLASSIFICA ASSOLUTI

ALBO D'ORO ASSOLUTI

Di Giorgia Baldinacci