E' il mondiale americano che permetterà a 12 paesi di staccare il biglietto per Atene 2004, a dettare l'insolita programmazione estiva degli Assoluti di scena a Mestre sabato e domenica prossimi.
Ma i motivi di interesse intorno all'assegnazione dei titoli italiani non sono legati soltanto all'evento iridato.
Roberto Pentrella, D.T. della nazionale femminile è certo che "si potranno cogliere i segnali per i probabili inserimenti nella
squadra juniores che affronterà gli Europei del prossimo anno ad Amsterdam". E inoltre: "il limite d'età del 1988 imposto dai Giochi
olimpici ci restituisce, in pratica già formata, l'ossatura del gruppo che tenterà la qualificazione. Si tratta di Bergamelli (che insegue la seconda olimpiade dopo Sydney),Cavalli, Colombo, Gargano e Pestrin." E sarà proprio la 17enne romana Maria Teresa Gargano a difendere dagli assalti delle lombarde Colombo e Bergamelli il titolo conquistato solo 8 mesi fa ad Arezzo.
Sul fronte maschile si rinnova il duello tra Matteo Moranti e Alberto Busnari, rispettivamente primo e secondo nelle ultime due edizioni.
"Sarà anche vero che a fare notizia e a vincere le medaglie sono gli specialisti, quelli capaci di fare 9.70 o 9.80 al singolo attrezzo - osserva il D.T. Fulvio Vailati - ma il nostro obiettivo principale resta la qualificazione di squadra. Gli Assoluti rappresentano una vetrina speciale dove nessuno vuole sfigurare. Ancor più delle gare internazionali valgono per misurare motivazioni e stato di salute dei partecipanti. Tutti affronteranno il programma completo e tutti hanno modificato i loro esercizi rispetto al mondiale di Debrecen, secondo le nuove direttive del codice dei punteggi. Da questo momento fino ad agosto, ogni incontro può essere decisivo,"