Torna la ritmica con i campionati di serie A1 e A2. Sabato 29 gennaio sarà Fano ad ospitare il primo di quattro appuntamenti, nell’ordine Candelo, Salerno e Arezzo dove il 12 marzo verrà proclamata la squadra campione d’Italia 2005.
Dall’alto degli 8 titoli conquistati, sette consecutivi dal 1998 al 2004, l’Aurora Fano guidata dalla coppia Laura Zacchilli/Inga Tavdishvili è pronta a raccogliere la sfida di un gruppo di contendenti che nel frattempo si sono rafforzate con innesti di altissimo livello. E’ il caso di Fabriano, che ha affiancato alla Cantaluppi la kazaka Alina Yussupova, numero quattro del ranking mondiale, mentre l’Armonia di Chieti si affiderà, oltre che all’azzurra Fabrizia D’Ottavio, alle magie della bielorussa Inna Zukhova. Ha pescato in Grecia la Virtus Gallarate, aggiudicandosi i servizi della migliore ginnasta ellenica, Eleni Andriola, che nel club lombardo farà coppia con Romina Laurito. Sotto contratto in A1 anche le russe Vera Sessina (San Giorgio Desio) e Liubon Charkashina (Giglio Montevarchi) e la bulgara Silvia Miteva (Ardor Padova).
Torna per il quinto anno ad Arezzo la spagnola Cid Tostado, consolidando cosi un legame con il Petrarca che va al di là delle motivazioni agonistiche. Giunta alla soglia dei 25 anni, Almudena ha dichiarato di voler appendere gli attrezzi al chiodo, ma solo dopo i Giochi del Mediterraneo che si terranno a fine giugno ad Almeria, nella sua terra. Ad Arezzo ritroverà la coetanea ed amica Susanna Marchesi, che nel frattempo ha scavalcato la barricata passando dalla pedana alla panchina, dove da assistente tecnica osserverà e impartirà consigli, cercando di vincere l’emozione dell’ex. Un campionato che assomiglia molto ad un mondialito dove su 16 squadre tra A1 e A2 solo una, la Brixia Brescia, ha optato per la scelta autarchica, privilegiando il suo vivaio di giovani promesse.
A differenza di quanto registrato in A1 negli ultimi anni, non esiste nessun monopolio in A2, dove anzi già si prevede una lotta serrata per le due poltrone disponibili per il salto di categoria. Oltre alla già citata Brescia, sono attese alla prova La Marmora Biella, che ha sostituito la bulgara Bitieva con l’ucraina Gudunko; la Nervianese che ha riconfermato la bielorussa Rudalova e la Ritmica Romana, pronta a scommettere sulla giovanissima spagnola Escolar Menendez che nella Capitale troverà una delle due Elise d’argento ad Atene, “la capitana” Santoni.
Si è rafforzata la Comense con la russa Utyasheva, mentre le neopromosse SEV Aurora e Arbosidon si affideranno rispettivamente alla ceka Cervenkova e alla turca Sutcu.

Fabio Bicchielli