La Brixia Brescia si aggiudica per la quinta volta consecutiva lo scudetto, vincendo con 137.90 punti anche la finale nazionale di Bassano del Grappa, davanti all’Artistica ’81 Trieste (133.10), alla Lissonese (122.70) e alla Ginnastica Romana (121.40). Le bresciane sono state trascinate all’ottavo titolo della loro storia dalla solita strepitosa Ferrari, che dopo l’oro continentale a squadre, il mondiale ad Aarhus, il recente trionfo nell’all-around agli Europei di Amsterdam, si appunta sul body un altro tricolore nazionale, con un punteggio totale di 61.20, frutto di 14.95 punti al volteggio, 15.25 alle parallele asimmetriche, 15.30 nel corpo libero e 15.70 alla trave. Quest’ultimo è stato il parziale più alto della giornata, che ha fruttato alla ginnasta di Genivolta il Trofeo Unipol. “Sono molto soddisfatta – ha dichiarato a fine gara l’inarrestabile Vanessa – ho fatto bene in tutti gli attrezzi e soprattutto alla trave, dove ho ottenuto il personale più alto. Vincere per me significa trasmettere ai giovani la mia grande passione per questo sport meraviglioso. Non mi sentirò mai appagata perché voglio continuare a rappresentare per i miei tifosi un esempio positivo, magari, da imitare.”. La Ginnic Club Bologna (120.20) e la Sampietrina Severo (119.70), rispettivamente prima e seconda in questa quinta ed ultima prova del campionato di Serie A2, conquistano la promozione nella massima categoria. Niente da fare per Pavese (111.55), che chiude sul gradino più basso del podio, quello senza il biglietto per l’A1, e Pro Patria 1883 Milano (110.20). Colpo di scena nella maschile. Al PalaBassano, davanti a 4.200 spettatori, con gli spalti gremiti e la gente in piedi per ammirare le gesta dei finalisti, la Libertas Vercelli (192.75) strappa, dopo due anni, lo scettro alla Ginnastica Meda (191.00) e bissa il titolo del 2004. Cassina è compagni, negli ultimi otto anni, sono stati la squadra da battere, ma già dalla prova di Acicastello si capiva che i ragazzi di Sacchi e Fornera avevano lo slancio giusto per compiere l’impresa. Eccetto agli anelli, i ginnasti allenati da Maurizio Allievi sono finiti sempre sotto gli avversari, che, al contrario, volavano sospinti da un ottimo Karbanenko, soprattutto al volteggio (Trofeo Unipol con 16.10), e da un Enrico Pozzo molto regolare. Bene, ad ogni modo, Igor Cassina alla sbarra con un’esecuzione da 15.25. Il bronzo stagionale se lo aggiudica la Panaro Modena con 175.10, su una Fortitudo Schio (172.30) penalizzata dall’infortunio occorso all’aviere Matteo Contalbrigo durante le fasi di riscaldamento. Grande festa, infine, per i padroni di casa della Junior 2000. La società di Cassola chiude la sua cavalcata al secondo posto con 172.65, dietro la Varesina schiacciasassi di Jordan Jovtchev (178.00). Entrambe festeggiano il ritorno nella Serie che conta, a discapito di Pro Carate, terza a 169.10, e P.G. Ferrara (164.80), protagoniste, comunque, di un’annata da incorniciare. “Questa promozione giunge a coronamento di un sogno – ci dice commosso il tecnico dei veneti Andrea Agnolin – Il salto in A1 era alla nostra portata, ce lo sentivamo nello stomaco, ma poi, una volta in pedana, le gambe, le braccia erano molli per l’emozione di sbagliare proprio davanti ai nostri stupendi tifosi. Per fortuna il vantaggio accumulato durante la regular season ci ha messo al riparo da brutte sorprese”.

RISULTATI FINALI 2007

FEMMINILE

A1
1. Brixia Brescia 137.90
2. Artistica ’81 Trieste 133.10
3. G.A. Lissonese 122.70
4. Ginnastica Romana 121.40

A2
1. Ginnic Club Bologna 120.20
2. Sampietrina Seveso 119.70
3. Ginnastica Pavese 111.55
4. Pro Patria 1883 Milano 110.20

MASCHILE

A1
1. Libertas Vercelli 192.75
2. Ginnastica Meda 191.00
3. Panaro Modena 175.10
4. Fortitudo 1875 Schio 172.30

A2
1. S.G. Varesina 178.00
2. Junior 2000 172.65
3. Pro Carate 169.10
4. P.G.Ferrara 164.80